Attentato kamikaze a Manchester: almeno 22 morti, bimbi tra le vittime. “C’erano corpi ovunque”. Ariana Grande: “Mi dispiace tanto”

23 maggio 2017

Almeno 22 persone sono morte in un probabile attentato kamikaze in un concerto pop nella città britannica di Manchester ieri sera. Una fortissima esplosione, poi sangue e terrore alla Manchester Arena alla fine del concerto di Ariana Grande, la pop star americana 23enne idolo dei giovanissimi. Si tratta del più grave attentato terroristico in gran Bretagna dal 2005, quando una serie di bombe sulla rete di trasporti di Londra uccise 56 persone.  Ci sono almeno 60 feriti ricoverati in otto ospedali, mentre molte persone con ferite più lievi sono state curate sul posto. La polizia ha confermato che ci sono bambini tra le vittime, ma non ne ha indicato l’età. L’esplosione e’ avvenuta intorno alle 22.30 nell’area del foyer, mentre i giovani stavano cominciando ad uscire e sullo stadio si stava riversando una pioggia di palloncini rosa. La Manchester Arena e’ la seconda piu’ grande d’Europa (la prima e’ ad Anversa), in grado di ospitare fino a 21.000 persone. A provocare l’esplosione, sembra sia stato un attentatore suicida che, secondo la Cnn, sarebbe stato identificato. L’identita’ delle vittime non e’ stata resa nota e si teme siano soprattutto ragazzini. La premier britannica Theresa May ha sospeso la campagna per le elezioni anticipate nel Regno Unito in calendario il prossimo 8 giugno ed ha parlato di “uno spaventoso attentato terroristico”. I testimoni hanno descritto “un enorme scoppio, come quello di una bomba” e scene di panico quando i giovanissimi fan sono fuggiti dall’enorme sala e i genitori che li aspettavano all’esterno hanno cominciato a cercare freneticamente i loro figli. Il capo della polizia di Manchester Ian Hopkins ha detto che un unico attentatore ha innescato un “ordigno esplosivo improvvisato” ed è morto.

Le autorità stanno trattando l’attacco come un “incidente terroristico” ma nessuno l’ha rivendicato finora. La polizia ha aggiunto che sta cercando di capire se si sia trattato di un “lupo solitario” o se ci sono complici e sta lavorando con l’anterrorismo e l’intelligence sull’indagine.  Una testimone, Elena Semino, che aspettava la figlia 17enne ed è rimasta ferita, ha detto al Guardian: “ho sentito calore sul collo e quando ho guardato in su c’erano corpi ovunque”. Gary Walker ha detto alla BBC Radio 5 Live che è stato colpito da una scheggia al piede e che la moglie ha subito una ferita allo stomaco mentre erano in attesa delle figlie fuorid al concerto. “Abbiamo sentito l’ultima canzone e poi un’esplosione e fumo” ha detto. Una altra testimone, Elena Semino, che aspettava la figlia 17enne ed è rimasta ferita, ha detto al Guardian: “Ho sentito calore sul collo e quando ho guardato in su c’erano corpi ovunque”. Gary Walker ha detto alla BBC Radio 5 Live che è stato colpito da una scheggia al piede e che la moglie ha subito una ferita allo stomaco mentre erano in attesa delle figlie fuorid al concerto. “Abbiamo sentito l’ultima canzone e poi un’esplosione e fumo” ha detto.  “Distrutta. Mi dispiace tanto. Non ho parole”, e’ stato il commento di Ariana Grande, via Twitter. Era la prima tappa di un suo tour mondiale. Il suo concerto in programma giovedi’ a Londra e’ ora in forse. Quello di Manchester si profila come l’attentato terroristico piu’ sanguinoso nel Regno Unito dal 7 luglio del 2005 quando una serie coordinata di attacchi suicidi, portata a compimento da 4 terroristi islamici britannici, uccise 52 persone lasciando in terra 700 feriti. Lo scorso 22 marzo un attentatore si e’ lanciato con l’auto contro la folla sul ponte di Westminster, uccidendo 4 persone. Poi e’ uscito dall’auto colpendo a morte un agente di polizia prima di cadere sotto il fuoco delle forze dell’ordine. Il dipartimento di Stato americano ha detto che sta monitorando “da vicino” la situazione a Manchester e ha offerto agli “amici ed alleati” britannici tutto il supporto necessario.

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