Coronavirus nel mondo, oltre 105mila casi in più di 100 Paesi. Cina inizia a chiudere ospedali d’emergenza

10 marzo 2020

E’ salito a 105.586 il bilancio dei casi confermati di coronavirus nel mondo: lo ha annunciato l’Organizzazione mondiale della Sanità, dopo avere confermato i 3.565 casi di contagio delle ultime 24 ore. Sono otto, invece, i nuovi Paesi interessati dall’infezione: Bulgaria, Costa Rica, Isole Faroe, Guiana Francese, Maldive, Malta, Martinica e Repubblica di Moldavia. In totale i Paesi interessati dal contagio sono oltre 100. La maggior parte dei casi registrati riguarda la Cina (80.859). Il bilancio delle vittime, secondo l’Oms, è salito a 3.100 in Cina, a 484 nel resto del mondo.

Tuttavia, la Cina ha registrato soltanto 40 nuovi casi di contagio da coronavirus nelle ultime ventiquattro ore. E’ il numero più basso di contagi dall’inizio dell’epidemia a gennaio. La città di Wuhan, epicentro dell’epidemia di coronavirus, ha iniziato a smantellare gli ospedali di emergenzia aperti durante il picco di diffusione della malattia. La decisione di chiudere 11 dei 16 centri di cura realizzati in scuole e stadi, è stata presa dopo il calo dei contagi, scrive l’agenzia Xinhua. In questi centri sono stati curati i pazienti con sintomi lievi. La Cina ha riportato 22 nuovi decessi lunedì: il numero più basso di nuovi casi da quando ha iniziato a riportare i dati a gennaio.

Intanto, si registrano i primi due decessi per coronavirus in Germania, che finora ha registrato 1.112 casi di contagio. Il ministero della Sanità della Renania Settentrionale-Vestfalia ha riferito della morte di una donna 89enne nella città di Essen e di un secondo paziente deceduto nella regione di Heinsberg.

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