Guasto alla rete di Telefónica: bloccati i servizi di emergenza in diverse regioni spagnole
Un’interruzione della rete del principale operatore telefonico spagnolo ha causato il collasso delle comunicazioni, con ripercussioni anche sul numero di emergenza 112 in diverse comunità autonome.
Ripristino graduale, ma problemi persistenti
Verso le 10:30 di questa mattina, Telefónica ha annunciato il completo ripristino delle comunicazioni per i servizi di emergenza, sebbene permangano difficoltà nelle linee fisse e nella connettività Internet per alcune aziende.
“Abbiamo effettuato alcuni lavori di aggiornamento della rete, che hanno interessato servizi specifici in alcune aziende. Stiamo lavorando per risolvere il problema”, ha dichiarato un portavoce dell’operatore.
Secondo fonti tecniche, l’interruzione potrebbe essere legata a un malfunzionamento della rete MPLS (Multiprotocol Label Switching), infrastruttura cruciale per la commutazione dati e la gestione dei servizi di emergenza. L’intervento di manutenzione, previsto per le 03:00, avrebbe innescato problemi nelle chiamate in uscita, inizialmente senza coinvolgere gli utenti residenziali, colpiti solo in un secondo momento.
Allerta nelle comunità autonome: numeri alternativi attivati
Il blocco delle linee ha spinto diverse regioni a implementare soluzioni alternative per garantire l’accesso ai servizi di emergenza:
- Comunità Valenciana: Il 112 ha attivato il numero alternativo 96 342 80 00.
- Aragona: Il servizio di emergenza ha comunicato via social network l’impossibilità di ricevere chiamate sul 112, indicando tre linee mobili alternative (638 63 82 73, 683 13 46 45, 660 70 58 97).
- Andalusia: Tra le 07:15 e le 08:40, il 112 è rimasto inaccessibile, prima del ripristino nelle due centrali regionali. Il servizio sanitario d’urgenza 061 è rimasto operativo, ma diverse strutture hanno segnalato problemi alle linee telefoniche.
Monitoraggio del governo e possibili indagini
Il Ministero per la Trasformazione Digitale e la Funzione Pubblica ha assicurato di seguire da vicino la situazione, richiedendo a Telefónica dettagli tecnici e tempistiche certe per la risoluzione definitiva.
L’episodio riaccende il dibattito sulla resilienza delle infrastrutture critiche, soprattutto dopo i recenti blackout che hanno colpito servizi essenziali in Europa. Non è escluso che le autorità spagnole avviino un’indagine per verificare eventuali negligenze nella gestione della rete.
Intanto, la raccomandazione per i cittadini è di verificare i canali ufficiali delle proprie comunità autonome per eventuali numeri di emergenza alternativi, in attesa del pieno ripristino delle linee.