Un duro confronto tra la squadra e i tifosi, durato circa un’ora, è andato in scena nel ritiro di Norcia dove la Lazio porta avanti la preparazione della gara contro il Palermo, in programma domenica alle 20.45 allo stadio Barbera. La tifoseria organizzata biancoceleste, dopo la contestazione di ieri con gli striscioni rivolti a società e calciatori, è arrivata oggi nella cittadina umbra dove prima della seduta di allenamento pomeridiana ha incontrato la squadra per un lungo colloquio. Erano presenti tutti i giocatori della rosa, ad eccezione degli infortunati che stavano lavorando in palestra, con i senatori in testa al gruppo: da Antonio Candreva a Federico Marchetti, da Miroslav Klose a Marco Parolo e Lucas Biglia. I tifosi laziali, delusi dall’atteggiamento molle della squadra nel derby e dalla stagione della Lazio, hanno chiesto di mettere in campo il massimo impegno fino alla fine del campionato. La curva Nord ha portato come esempio la Lazio che vinse lo scudetto nella stagione 1999/2000, di cui faceva parte proprio il neo allenatore Simone Inzaghi che ha garantito di spiegare la “lazialità” al suo nuovo gruppo. Candreva, Biglia e Marchetti hanno ammesso le colpe della squadra e compreso le ragioni dei tifosi, garantendo un cambio di atteggiamento in queste ultime sette partite: “Avete ragione, abbiamo fatto una stagione ridicola”, ha confessato il centrocampista della nazionale italiana. L’allenamento dei biancocelesti è iniziato con circa un’ora di ritardo.
