Maturità, ‘incubo’ tesina: 2 studenti su 3 sono ancora in alto mare

Una percentuale che, assieme a un 5% che dice di aver già finito il proprio lavoro, va a comporre quel terzo di maturandi che non vogliono arrivare con l’acqua alla gola in prossimità delle prove d’esame. Dai ragazzi, invece, provengono le note dolenti: sono prevalentemente maschi gli studenti che alla tesina devono ancora iniziare a lavorare. Ma anche loro dovranno farsene una ragione e mettersi seriamente al lavoro. Come detto, si avvicina rapidamente la data di consegna dei lavori: quasi il 70% (per la precisione, il 69%) degli studenti sarà chiamato a farlo la mattina della prima prova, praticamente tra dieci giorni. È andata decisamente meglio al 27% dei maturandi, con cui le commissioni sono state clementi, che potranno finire la tesina con relativa calma e portarla direttamente il giorno dell’orale. In linea con lo scorso anno, anche per la maturità 2016 una tesina su due sarà accompagnata da una presentazione multimediale: nel 40% dei casi per scelta degli studenti, che tenteranno in questo modo di stupire la commissione e mostrare le proprie capacità informatiche; mentre per il 10% di loro lo hanno deciso i professori. Il restante 50%, ovviamente, si affiderà alla classica tesina ”cartacea”; sperando basti per raggiungere lo stesso un buon risultato.
