Michael Schumacher, alla fine è successo: la decisione della famiglia sconvolge tutti i fan, ma non potevano fare diversamente
Michael Schumacher (LaPresse) Ilfogliettone
Probabilmente è il miglior pilota di F1 della storia ma da anni sta vivendo momenti difficilissimi. Cosa succede.
Michael Schumacher, nato in Germania il 3 gennaio 1969, è una leggenda della Formula 1, considerato da molti il più grande pilota di tutti i tempi. La sua carriera, iniziata nel 1991 con la Jordan, lo ha visto rapidamente affermarsi come un talento eccezionale, attirando l’attenzione di team di punta.
Il suo percorso lo ha portato alla Benetton, dove ha conquistato i suoi primi due titoli mondiali nel 1994 e 1995. Questi successi hanno segnato l’inizio di un’era dominata dal suo incredibile talento e dalla sua determinazione ferrea.
Il legame con la Ferrari, iniziato nel 1996, ha cementato il suo status di icona. Con la scuderia di Maranello, Schumacher ha riscritto la storia della Formula 1, vincendo cinque campionati mondiali consecutivi dal 2000 al 2004, un record assoluto che ha riportato la Ferrari ai vertici dopo anni di attesa.
Tra i suoi numerosi record, spiccano i sette titoli mondiali (condivisi con Lewis Hamilton), le 91 vittorie in Gran Premi, le 68 pole position e i 77 giri veloci, numeri che testimoniano la sua ineguagliabile grandezza e il motivo per cui è così amato dai tifosi di tutto il mondo.
Il terribile incidente sugli sci
Il 29 dicembre 2013, Michael Schumacher è rimasto gravemente ferito in un incidente sciistico nelle Alpi francesi. Mentre sciava fuori pista con il figlio, ha battuto violentemente la testa contro una roccia, nonostante indossasse il casco. L’impatto gli ha causato un trauma cranico grave, portandolo a un coma farmacologico e richiedendo interventi chirurgici d’urgenz.
Da quel giorno, le sue condizioni di salute sono state mantenute estremamente private dalla famiglia. Schumacher è stato risvegliato dal coma nel giugno 2014 e trasferito in una clinica riabilitativa, per poi continuare le cure a casa sua in Svizzera. Le informazioni ufficiali sono scarne, ma fonti vicine alla famiglia hanno confermato che la sua vita è “diversa” e che necessita di cure continue.

La privacy della famiglia Schumacher
Da oltre dieci anni, Michael Schumacher vive protetto da una totale riservatezza, una scelta ferma voluta da sua moglie Corinna per blindarlo da ogni attenzione mediatica. L’ex collega Riccardo Patrese, che corse con lui in Benetton nel 1993, ha raccontato di aver chiesto di fargli visita per provare a “risvegliarlo”, ma Corinna ha sempre rifiutato, sostenendo che “non era il momento giusto”.
Questo rifiuto di far entrare anche amici stretti conferma quanto la famiglia sia determinata a mantenere un “muro di privacy” attorno a Michael, con un accesso limitato a pochi medici e parenti intimi. Questa scelta ha generato grande dibattito nel mondo dello sport, dove molti fan e colleghi continuano a sperare in un segno di miglioramento.
