Walter Novellino ha una carica eccezionale. La fame di chi da tempo aspetta il ritorno in serie A. L’occasione è arrivata quando Beppe Iachini ha preferito mollare il presidente Maurizio Zamparini. E Novellino è stato scelto dal patron per evitare la B. I tifosi non l’hanno presa bene, ma Novellino a molti piace. E comunque non è il momento di abbandonare la squadra. “Devo fare un ringraziamento ai supporter – ha detto nella sua prima conferenza stampa da allenatore rosanero – spero siano in tanti a sostenerci in questa partita importante. C’è tanto entusiasmo e tanta voglia di far bene, torno in Serie A dopo tanti anni e sono sicuro che potrò dare la mia esperienza a questa squadra. Quando si è uniti si esce sempre dalle difficoltà”.
Davanti ci sarà il Napoli, all’inseguimento della Juve. “Incontriamo una squadra fortissima – ha spiegato – dovremo fare una grande partita sotto l’aspetto caratteriale e dell’intensità. Il Napoli ha giocatori di qualità così come quelli del Palermo che devono essere messi in condizione di far bene. Ho rispetto per il Napoli, so che ambiente c’è lì ma le partite vanno giocate. Abbiamo tanta voglia di far bene, avremo una partita difficile ma ce la giocheremo”. Una battuta anche su Zamparini. “L’ho trovato più giovane e carico ma anche più allenatore – ha concluso – Lo conosco dal ’98, non ho chiesto niente a lui. Cercherò di vincere o pareggiare tutte le partite, poi con il presidente c’è un rapporto di stima e colloquio: questo l’ho avuto negli anni in cui siamo stati insieme. Dobbiamo essere intelligenti per ponderare certe situazioni. Ho parlato con Iachini, lui mi ha parlato bene dei ragazzi ma non c’erano dubbi”.
