Rossella Fiamingo è sul tetto del mondo. La ventiquattrenne catanese ha vinto la medaglia d’oro nella spada ai mondiali di scherma a Mosca. Per l’italiana, che ha battuto in finale la svedese Emma Samuelsson con un netto 15-5, è un bis, poichè è riuscita a vincere per il secondo anno di fila l’oro dopo il titolo del 2014 a Kazan ed è un risultato storico poichè soltanto altre due spadiste erano riuscite nell’impresa: l’ungherese Mariann Horváth nel 1991 e nel 1992 e la francese Laura Flessel nel 1998 e nel 1999.
La Fiammingo non nasconde la sua gioia: “Volevo fortemente il titolo, poichè la prima volta poteva essere stato un caso ma la seconda proprio no”. Il titolo è arrivato dopo una giornata lunga; dove nel primo turno preliminare ha battuto la svedese Sanne Gars per 15-12 poi è stata la volta della sua ex compagna di nazionale Nathalie Moellhausen che oggi difende i colori del Brasile, col punteggio di 15-9 e, nel turno dei 16, la statunitense Courtney Hurley per 15-11. Ai quarti ha eliminato, nel derby tutto italiano, Bianca Del Carretto per 15-4. Al penultimo atto ha avuto la meglio della tunisina Sarra Besbes per 15-10. Domani scende in pedana il Fioretto.
