Papa Francesco è giunto oggi in visita alla sede delle Nazioni Unite a New York. e’arrivato al Palazzo di Vetro pochi minuti prima delle 8.30 (le 14.30 in Italia). Il Pontefice, accolto dal segretario generale e signora, avrà dapprima un incontro riservato con lo stesso Ban Ki-moon, pronuncerà poi un breve discorso al personale e allo staff dell’Onu, e infine, intorno alle 10 (16 a Roma), parlerà ai rappresentanti delle Nazioni Unite. Il Papa argentino pronuncerà il suo discorso in spagnolo. Il Papa aveva ricevuto Ban Ki-moon ad aprile, nella casina Pio IV in Vaticano, il quale aveva espresso grande apprezzamento per l’enciclica ecologica Laudato si’. Papa Francesco “è un uomo umile con una grande umanità, è un uomo la cui voce ha una grande rilevanza morale”, aveva detto di recente il segretario generale delle Nazioni Unite alla Radio vaticana.
“In particolare in questo mondo che sta sperimentando tanti conflitti, tanti profughi e migrazioni, tante violazioni dei diritti umani, il problema del cambiamento climatico, noi abbiamo veramente bisogno di una forte voce che richiami ai valori morali, come lo è quella del Papa. Questo evento vedrà riuniti oltre 150 tra capi di Stato e di governo del mondo: non ci si può immaginare un incontro di leader mondiali, compreso il Papa, più grande, più significativo, più importante di questo. Gli sono grato per la sua guida misericordiosa volta alla pace e in favore dell’umanità”. Per quanto riguarda i nezogiati sul cambiamento climatico che dovrebbero portare ad un accordo in occasione di un vertice organizzato a Parigi a inizio dicembre prossimo, “sono preoccupato per la lentezza con cui procedono”, aveva detto l’ex ministro sudcoreano degli Esteri. Sempre oggi il Papa avrà un incontro interreligioso al Ground zero, il memoriale degli attentati dell’11 settembre 2001, alle 11.30 (le 17.30 in Itali), visiterà poi la scuola Our Lady Queen of Angels dove incontrerà alcune famiglie di immigrati, alle 16 (le 22 ora italiana), e infine celebrerà messa al Madison square garden alle 18 (in Italia mezzanotte). Domani il trasferimento a Philadelphia per l’ultima tappa del viaggio negli Stati Uniti.
