Parlamento siciliano compie 70 anni, all’Ars Mattarella

26 maggio 2017

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella questa mattina ha partecipatp all’Assemblea regionale siciliana alla cerimonia solenne per i 70 anni della prima seduta d’aula. Tra i presenti, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone (foto con Mattarella), il presidente della Regione Rosario Crocetta, il ministro agli Affari esteri Angelino Alfano, il presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando oltre ai novanta deputati regionali. Dopo un colloquio con Ardizzone, l’ingresso di Mattarella nell’aula di Sala d’Ercole, cuore del parlamento siciliano dove il 25 maggio 1947 si e’ svolta la prima seduta. “Rivendico la dignita’ di una ‘autonomia responsabile’, da intendersi come rispetto e salvaguardia delle istanze di liberta’ e di autodeterminazione che sono a essa sottese, ma anche come capacita’ di assunzione delle relative responsabilità – ha detto Ardizzone rivolgendosi a Mattarella – Una dignità lo Stato – che, come lei ha ricordato, sia pure con riferimento a ben altre questioni, ‘non si acquista per meriti e non si perde per demeriti’. Oggi, invece, non e’ raro assistere a veri e propri ‘processi di massa’, soprattutto mediatici, al sistema autonomistico, considerato alla stregua di una fonte di malcostume, di corruzione, oltre che di spreco di risorse pubbliche”.

Per il governatore Crocetta, “le vicende politiche siciliane non sempre hanno dato, negli anni, una rappresentazione corretta dell’Isola e non sempre i governi nazionali hanno operato nel rispetto delle competenze dello Statuto, ma l’appartenenza allo Stato Italiano ha permesso alla Sicilia di crescere e progredire, basti pensare al ruolo svolto dalla Magistratura e dalle Forze dell’Ordine che hanno potuto esercitare, un’azione efficace di contrasto contro le organizzazioni criminali e mafiose”. La convinta adesione al sistema Paese e il leale rispetto del ruolo unitario dello Stato Italiano, per Crocetta, “non ci esimono dal considerare l’autonomia come un bene prezioso da difendere contro i tentativi continui di eliminazione dell’autonomia che una parte del sistema politico ha portato avanti negli anni e continua tuttora a perseguire. L’autonomia ci responsabilizza, ci rende protagonisti delle nostre scelte; sta a noi eletti dal popolo siciliano utilizzarla al meglio possibile. Per quello che ci riguarda siamo stati impegnati e tuttora lo siamo, in questi anni, a sviluppare un processo di crescita dell’Isola”, ha concluso Crocetta.

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