Per due giorni sarà Roma la ‘capitale’ della Ue. Oggi e domani arriveranno in Italia i vertici comunitari e anche la cancelliera tedesca Angela Merkel. Tutti ospiti del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che coglierà l’occasione per rilanciare le proposte italiane sul fronte dell’immigrazione e della politica economica. Il primo appuntamento sarà con il commissario europeo per i diritti, Frans Timmermans, che proprio ieri ha annunciato il nuovo sistema di ‘relocation’ dei rifugiati, con il principio che chi non accetterà la sua quota dovrà pagare in denaro sonante. L’ospite a pranzo sarà invece Angela Merkel, con la quale è anche in programma una conferenza stampa al termine dell’incontro. Probabilmente l’occasione per discutere della minaccia austriaca di chiudere il Brennero, iniziativa che Renzi ha liquidato come “propaganda pericolosa”, ricordando che un giudizio negativo è arrivato anche dal ministro degli Esteri tedesco. Subito dopo a palazzo Chigi arriveranno il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker e il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. Al primo Renzi ha rinnovato anche ieri il ringraziamento per aver accolto e rilanciato la proposta italiana del cosiddetto ‘Migration compact’. Al termine del colloquio, alle 18.30, i tre si sposteranno ai Musei Capitolini, dove interverranno al dibattito sullo Stato dell’Unione Europea, organizzato dal Premio Carlo Magno e dall’Istituto universitario europeo. L’incontro a quattr’occhi con Donald Tusk, presidente del Consiglio Ue, si terrà invece domani mattina. Red. Pol.
