Sanità in Sicilia, certificato avanzo di oltre 29 milioni

24 luglio 2015

Il 2014 si e’ chiuso con un avanzo di amministrazione nei conti della sanita’ siciliana di 29 milioni 163 mila euro: il dato e’ stato ratificato nel corso del tavolo tecnico che si e’ tenuto nei giorni scorsi a Roma al quale hanno partecipato rappresentanti dei ministero della Salute e dell’Economia e dell’assessorato regionale alla Salute. Il ministero della Salute ha inoltre sbloccato, alla luce del raggiungimento e superamento di diversi indicatori sanitari di livelli assistenziali nell’Isola, una premialita’ di 127 milioni di euro relativa al 2012 finora non erogata per il mancato raggiungimento di alcuni standard. La Sicilia e’ stata promossa dal tavolo tecnico pure per gli adempimenti relativi alla ‘griglia Lea’ (Livelli essenziali assistenza) per il 2014 con il mantenimento delle soglie gia’ raggiunte nel 2013. La Sicilia cosi’ si attesta tra le prime dieci regioni italiane. “I tempi del ‘buco della sanita” sono ormai alle spalle: siamo di fronte a risultati positivi fondamentali per il percorso di risanamento avviato”, commenta Baldo Gucciardi, assessore da dieci giorni.

“Troppo spesso -aggiunge- la Sicilia fa notizia per la sanita’ che non va: ci sono invece importanti risultati, sia per quel che riguarda il rispetto degli equilibri di bilancio che in ambito prettamente medico, che vengono raggiunti e che confermano la bonta’ del nostro lavoro. Naturalmente -riconosce Gucciardi- il merito principale va a chi ha operato fino ad ora, ad iniziare dal precedente assessore Lucia Borsellino: portare avanti il suo lavoro e’ la risposta migliore che possiamo dare ai siciliani, che si aspettano una sanita’ sempre piu’ efficiente. Il lavoro da fare e’ in costante aggiornamento, ma la strada e’ quella giusta”.

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