Sgominato narcotraffico da Albania, sequestrati 800 kg droga. Sette arresti

Sgominato narcotraffico da Albania, sequestrati 800 kg droga. Sette arresti
12 luglio 2017

I finanzieri del comando provinciale di Como stanno concludendo l’operazione antidroga “Sperem” nelle province di Como, Milano e Monza Brianza. Le indagini, dirette dal sostituto procuratore della Repubblica di Como Antonio Nalesso, hanno permesso di sgominare una banda di trafficanti di marijuana e cocaina provenienti dall’Albania: la droga era destinata allo spaccio in Lazio, Marche, Toscana, Veneto, Lombardia, Piemonte, Abruzzo ed Emilia Romagna. Nel corso dell’inchiesta, iniziata nel marzo del 2016, le fiamme gialle del gruppo di Como hanno già sequestrato 800 chili di marijuana, 3 chili di cocaina, 1 penna pistola realizzata in metallo dorato pronta all’uso, 7 proiettili calibro 22, e 1 pistola con matricola abrasa, modello Tokarev Tt30, utilizzata dall’Armata Rossa nella seconda guerra mondiale, con due caricatori e 15 cartucce calibro 7,62. L’operazione ha azzerato i vertici della banda di origine albanese. Sono 7 i responsabili arrestati tra il luglio 2016 e oggi: B.B., albanese di 36 anni residente ad Albavilla nel Comasco, V.M. albanese di 32 anni residente a Inverigo nel Comasco, R.B. di 34 anni residente a Como, M.S. italiano di 38 anni residente a Veduggio con Colzano in provincia di Monza, X.B. albanese di 42 anni, E. R. albanese di 30 anni e B.B. montenegrino di 27 anni.

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Determinante per l’esito delle indagini dei finanzieri è stata l’individuazione di due box situati nei comuni di Albavilla ed Albese Con Cassano al cui interno sono stati trovati e sequestrati 3 chili di cocaina e 14 di marijuana, 1 penna pistola carica e 7 proiettili calibro 22. La droga era nascosta in un doppiofondo ricavato all`altezza della plancia di una Smart, difficile da individuare ed apribile solo con uno spillo che permetteva lo sblocco, mentre la marijuana era stata conservata in un frigo congelatore per gelati per trattenere gli odori. Le indagini successive hanno permesso di scoprire l’organizzazione della banda e ricostruire nel dettaglio la rotta seguita dalla droga. I finanzieri di Como hanno sequestrato a Brindisi 145 chili di marijuana e successivamente altri 645 chili di marijuana e 1 pistola con matricola abrasa, modello Tokarev Tt30 , con due caricatori e 15 cartucce calibro 7,62 nascosti in un casolare situato nella provincia di Lecce. In quella occasione furono arrestati in flagranza i due corrieri albanesi e il gestore del deposito di nazionalità montenegrina. La droga, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato guadagni superiori a 2,5 milioni di euro. A conclusione delle indagini, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Como Maria Luisa Lo Gatto, i finanzieri stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 albanesi e un italiano residenti in provincia di Como per traffico di droga e il sequestro preventivo, precedente alla confisca allargata, di 2 appartamenti e 5 conti correnti. I finanzieri stanno anche eseguendo numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti coinvolti per smantellare l’intera rete criminale.

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