Alessandro Siani è legatissimo alla sua Campania e non poteva mancare al festival di Giffoni per incontrare i ragazzi. Un’occasione per parlare dei suoi progetti. Inizierà infatti il 1° ottobre a girare il suo nuovo film, “Il giorno più bello del mondo”, di cui è sceneggiatore, interprete e regista, e che uscirà a Natale del 2019.
“Ci ho lavorato tanto, era un pensiero che avevo fisso nella mente che bussava, bussava, bussava… Poi ho aperto, non c’era nessuno… E in quel preciso momento ho pensato che nel vuoto poteva nascere una storia. La verità è che sarà una scommessa per me come regista perché è un film molto più complicato. Come attore posso dirti che è una bella esperienza perché ha delle particolarità, un po’ di effetti speciali e quindi sarà un’occasione per me di recitare un modo un po’ diverso”.
Il film sarà girato principalmente nella sua Napoli, che lui oggi vede così: “Adesso è una Napoli piena di turisti, ci stanno turisti dappertutto, cammini per strada e ci stanno turisti, te li trovi dappertutto. Sono tornato a casa, mi sono tolto una maglia e sono usciti due tedeschi, e quindi è una Napoli più internazionale che mai. E’ come se Napoli fosse stata una cartolina a cui hanno tolto quella polvere da dosso, e che è stata spedita più bella che mai in tutto il mondo”. Per la squadra della sua città, invece, ha qualche timore. “Le squadre si stanno rafforzando e noi per forza dobbiamo mettere il massimo qua. Loro hanno Ronaldo, le altre squadre di stanno rafforzando, e qui o ritorna Ancelotti a giocare ancora a centrocampo, oppure la vedo dura”.
