Italia-Israele 5-4: una vittoria rocambolesca verso il Mondiale 2026

Tonali firma il gol vittoria al 91’ e regala all’Italia tre punti fondamentali. Israele rimonta due volte, ma cede nel finale.

italia (foto x.com)

L’Italia conquista tre punti fondamentali nelle qualificazioni al Mondiale 2026, superando Israele 5-4 in una partita mozzafiato al Nagyerdei Stadion di Debrecen. Un match da montagne russe per gli Azzurri, che vanno sotto, reagiscono, si fanno riprendere e infine trovano il gol decisivo in pieno recupero.

La girandola di reti inizia al 16’ con un’autorete di Locatelli che porta avanti Israele. Al 40’ arriva il pareggio di Kean. Nella ripresa, Perez segna il 2-1 al 52’, ma Kean risponde subito al 54’. Politano firma il sorpasso al 58’. All’81’ Raspadori sembra chiudere i conti con il 4-2, ma Israele rientra con un’autorete di Bastoni e la doppietta di Peretz. Al 91’, Tonali regala il definitivo 5-4.

Classifica e prossimi impegni

L’Italia tornerà in campo l’11 e il 14 ottobre, rispettivamente contro Estonia e Israele. La classifica del girone vede la Norvegia in testa con 12 punti in 4 gare, seguita da Italia e Israele con 9 punti (Italia in 4 partite, Israele in 5). Estonia segue con 3 punti in 5 gare, mentre Moldavia è ferma a 0.

Proteste silenziose sugli spalti

Durante l’inno nazionale israeliano, gli ultras italiani, molti dei quali indossavano magliette nere con il tricolore sul petto, si sono voltati di spalle. Nessun fischio, ma un gesto simbolico già visto nella gara di Nations League del 9 settembre 2024, vinta dagli Azzurri per 2-1. Anche stavolta sono apparsi circa trenta cartelli di protesta contro Israele.

Un avvio da incubo

La partita comincia in salita per l’Italia: al 16’ Locatelli devia nella propria porta un cross insidioso. Gli Azzurri faticano a riorganizzarsi e rischiano il raddoppio, evitato solo da una parata decisiva di Donnarumma su Solomon. La squadra di Gattuso cresce lentamente e al 40’ trova il pareggio con Kean, bravo a infilarsi tra i centrali israeliani e battere il portiere con freddezza.

Secondo tempo da fuoco

La ripresa è incandescente. Al 52’ Israele torna avanti con Dor Peretz, che sfrutta un cross dalla sinistra. Ma l’Italia reagisce subito: Kean firma la doppietta personale al 54’, approfittando di un errore difensivo. Al 58’ Politano finalizza un’azione corale con un sinistro preciso sul secondo palo. Con il 3-2, gli Azzurri sembrano in controllo, ma continuano a concedere troppo.

Raspadori illude, Israele rientra

Donnarumma salva su Gloukh, mentre Raspadori e Barella sprecano due occasioni. All’81’ arriva il 4-2: Raspadori sfrutta un filtrante di Frattesi e segna con un destro secco. Ma il finale è da brividi. All’87’ Bastoni devia sfortunatamente nella propria porta, e al 89’ Peretz firma il 4-4. Lo stadio esplode, l’Italia barcolla e la beffa sembra dietro l’angolo.

Tonali decisivo nel recupero

Nel recupero, al 91’, Tonali raccoglie un pallone vagante al limite dell’area e con un destro preciso firma il definitivo 5-4. La panchina azzurra esplode di gioia: tre punti vitali per continuare a sognare il Mondiale 2026.

Parla il ct Gattuso

Gennaro Gattuso, commissario tecnico dell’Italia, ha parlato ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 5-4 contro Israele: “I nostri avversari ci hanno sorpreso un po’, venivano sui riferimenti uomo su uomo. Oggi la gamba non è stata brillantissima, ma ci sta: alla seconda partita è sempre così, però c’è da migliorare. Siamo dei pazzi, abbiamo preso dei gol assurdi ma ci teniamo la vittoria. Siamo troppo fragili, concediamo gol troppo facilmente: i ragazzi lo sanno, ma il problema è mio e non loro”.

“Per giocare di reparto – ha aggiunto il ct – dobbiamo migliorare in qualcosa. Bisogna dare merito alla squadra perché abbiamo avuto la forza di reagire ad ogni schiaffone che abbiamo preso, ma non si possono concedere gol facili come accaduto oggi. Io e il mio staff dobbiamo migliorare il più presto possibile, non critico i miei giocatori. Anche non essendo una grandissima giornata, c’è stata voglia di reagire e questa è la cosa più importante. Un po’ di esperienza in più e qualche accorgimento sarebbe servito, ora però godiamoci questo successo perché sono stati otto giorni incredibili. Ringrazierò la squadra negli spogliatoi, ma per fare qualcosa di importante dobbiamo crescere”.

Parla Politano

“Follissima, folle, ma siamo contenti di aver portato a casa il risultato”. Matteo Politano, a segno nel rocambolesco 5-4 dell’Italia a Israele, commenta così il risultato ai microfoni di Rai 1: “A parte il gol, di cui sono contentissimo, sono contento di come abbiamo affrontato queste due partite”. Al di là degli errori, emerge il carattere di questa Italia. “L’importante era l’atteggiamento, col mister lavoriamo da poco e c’è tanto da fare, soprattutto in fase difensiva. Abbiamo preso tanti gol, ma siamo contenti del carattere e alla fine siamo riusciti a vincerla”.

Parla Kean

Moise Kean, attaccante dell’Italia, ha parlato ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 5-4 sul campo neutro di Debrecen contro Israele: “Crederci fino all’ultimo è il bello del calcio, stasera ci siamo riusciti e abbiamo portato a casa il risultato. Con Retegui mi trovo bene, pian piano ci stiamo cominciando a capire e tra di noi c’è intesa. Era importante vincere, in questo sport ci si può aspettare di tutto.

E’ stato strano giocare senza tifosi, ma abbiamo dato un ottimo segnale a chi ci ha seguito da casa. Crediamo nella qualificazione, siamo un’ottima squadra e abbiamo un ottimo commissario tecnico: possiamo fare tanto”.