Commissione Ars approva riforma elettorale enti locali. Cinquestelle: “Colpo mortale alla democrazia”

Commissione Ars approva riforma elettorale enti locali. Cinquestelle: “Colpo mortale alla democrazia”
1 agosto 2016

La prima commissione Affari istituzionali dell’Ars ha approvato a maggioranza la riforma della legge elettorale per gli enti locali. I punti principali del testo prevedono l’eliminazione dei ballottaggi, l’eliminazione del voto confermativo – ritorna dunque il cosiddetto effetto trascinamento -, il premio di maggioranza per la lista o la coalizione che superano il 40% e la possibilità di terzo mandato per il sindaco. Il ddl deve ora passare all’esame dell’Aula, in base a quanto stabilito dall’ultima Conferenza dei capigruppi dovrebbe essere approvato entro la fine della sessione estiva prevista il 10 agosto. Di certo, sarà una battaglia. La riforma approvata in commissione conferma la doppia preferenza di genere e innalza da 10 a 15 mila abitanti il quorum dei comuni dove si applicherà il sistema maggioritario adeguando la normativa a quella nazionale. Il testo, che approderà in aula la prossima settimana, è stato votato a maggioranza, col solo voto contrario dei 5stelle.

FIGUCCIA “È un buon modello la legge elettorale sui comuni siciliani che abolisce il ballottaggio. Quello votata oggi in commissione è senz’altro un viatico che restituisce alla politica il suo primato senza cedere ai populismi modello Cinquestelle”. Lo dice Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all’Ars. “A questo punto – continua – penso che anche sull’Italicum Forza Italia debba avere lo stesso atteggiamento. Il ballottaggio è da abolire perché darebbe man forte solo all’antipolitica e a coloro che non hanno alcuna preparazione per affrontare l’esperienza di governo. In Sicilia oggi abbiamo dato un buon segnale”.

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ANSELMO “Consideriamo il ddl approvato in commissione un punto di partenza: la posizione del Pd è nota, in questo momento era importante superare la fase di stallo e arrivare in aula, dove sarà possibile migliorare il testo”. Lo dice Alice Anselmo, presidente del gruppo Pd all’Ars.

FALCONE “L’accoglimento della proposta di Forza Italia di abolizione dei ballottaggi rappresenta un significativo punto di partenza. Abbiamo intrapreso un percorso che porterà ad avere nuove regole, necessarie per affrontare uno scenario politico profondamente mutato, con l’obiettivo di semplificare la macchina elettorale pur garantendo la più ampia partecipazione democratica possibile”. Lo dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars. “A settembre, quanto probabilmente la norma arriverà in aula, se emergerà l’esigenza di introdurre ulteriori modifiche migliorative si potranno apportare gli aggiustamenti utili ad allargare la condivisione del testo”, aggiunge.

CINQUESTELLE “Un colpo mortale alla democrazia. La santa alleanza, eliminando i ballottaggi ha di fatto varato la legge anti-Movimento 5 stelle. Sono ossessionati da noi e stanno facendo di tutto per drogare le regole del gioco. Non escludiamo di mobilitare le piazze, è un fatto troppo grave per passare sotto silenzio”. E’ quanto fa sapere il gruppo M5S all’Ars in merito all’approvazione in commissione Affari istituzionali dell’Assemblea della riforma elettorale per gli enti locali. “Quando non si hanno argomenti per convincere la gente e ottenere il consenso – dicono i deputati M5s Salvatore Siragusa e Matteo Mangiacavallo, membri della commissione – l’unica arma che ti resta è truccare le regole del gioco. Ed è quello che stanno facendo all’Ars. Si sono coalizzati tutti contro di noi per cercare di fermare la nostra avanzata”.

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