Naufragio al largo della Libia. Un numero imprecisato di migranti è caduto in mare da un gommone in precarie condizioni di galleggiabilità. Quindici i corpi recuperati da una nave della Marina militare intervenuta sul posto. Ancora in corso le ricerche di eventuali dispersi. In sei diverse operazioni di soccorso, tra cui questa, grazie al tempestivo intervento di un elicottero AB212 e un elicottero SH90 della portaelicotteri Garibaldi, dei pattugliatori Orione e Borsini sono stati recuperati quasi 500 migranti. Un altro salvataggio, sempre al largo della Libia, è stato effettuato da Medici senza frontiere con la nava nave “Aquarius”. Fra i 142 migranti alla deriva, stipati su un gommone, c’erano anche otto bimbi di eta’ compresa tra un anno e 11 anni. Sorridente il faccino di Muhammad di 2 anni, in braccio alla mamma con un tigrotto di peluche. Un sedicenne, riferisce Msf e’ stato tratto in salvo insieme al fratello: “Ci avete accolto splendidamente – ha detto ai soccorritori – altri ci hanno trattato con brutalita’.
