Grillo: fuori chi è contro regole, su espulsioni non decido solo io

Grillo: fuori chi è contro regole, su espulsioni non decido solo io
5 ottobre 2016

“Chi va contro le regole non deve restare all`interno della comunità. Le nostre regole sono poche e sono semplici (i due mandati, nessuna alleanza, taglio degli stipendi, ecc), se vuoi stare dentro le rispetti, altrimenti vai fuori senza alcun rancore”. Lo afferma Beppe Grillo nel suo blog nel quale invita i militanti cinquestelle a votare subito per il non-statuto del Movimento cinque stelle. “Non sarò solo io a decidere delle espulsioni: il nuovo regolamento prevede tre probiviri che prenderanno questa decisione, in alcuni casi assieme a me in altri in totale autonomia – spiega Grillo -. Quindi ci saranno tre probiviri che saranno eletti in rete che faranno da paravento anche a me, perché ricevo una querela al giorno! E non mi sembra giusto che voi state lì a non fare un cazzo e io prendo le querele. Benissimo: per proteggere un po’ me ci saranno i tre probiviri”. “Dal 27 settembre è attiva su Rousseau la votazione per l’aggiornamento del Non Statuto e del Regolamento del M5S. Io ho votato subito anche se le votazioni durano per un mese fino al 26 ottobre. Quindi anche voi dovete votare subito perchè questa votazione è importantissima. È vitale per il MoVimento 5 Stelle. Vota subito!”.

E’ quanto scrive sul suo blog Beppe Grillo avvertendo che “la votazione è complicata. Lo è per la burocrazia e affinchè quello che emerge dalle votazioni vada bene a tutti, nessuno possa fare appello e io non riceva migliaia di denunce”. “Vi spiego in cosa consiste la votazione. L`aggiornamento del Non Statuto è relativo all’integrazione messa nero su bianco con il regolamento del M5S, di modo che nessuno possa dire che non è così – spiega Grillo -. Il regolamento protegge me, protegge il MoVimento 5 Stelle da questa gente che va fuori delle regole, e abbiamo delle possibilità: mandarli via, non mandarli via, e se mandarli via oppure richiamarli in tutti e due i casi. Puoi richiamare: se han fatto una cazzata si richiamano, se no si mandano via, perché chi non accetta le regole deve andare in un altro posto, non è gradito”. “Questo regolamento è un passo in avanti per la nostra organizzazione. Bisogna votare entro il 26 ottobre, ma non il 25 di ottobre, bisogna votare adesso, abbiamo questa procedura da fare, bisogna farla per salvaguardare il movimento da questi cazzoni che entrano e vogliono fare i cazzi loro. Non glielo permetteremo più – conclude Grillo -. Ora dovrebbe essere tutto più chiaro: Votate votate votate! I quesiti sono tre: votate subito a tutti e tre! Io vi ho detto come la penso, ora potete scrivere nei commenti quello che pensate voi. Raccoglieremo le domande più frequenti e daremo una risposta. Grazie a tutti voi! Votate!”.

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