Il ritorno delle vacanze di settembre: un’opportunità da non perdere
Sono 8,5 milioni gli italiani che scelgono settembre per le loro vacanze, sfruttando la bassa stagione. Questa scelta, evidenziata da un’analisi di Coldiretti/Ixè, non solo consente di risparmiare, ma offre anche la possibilità di godere di località meno affollate e di esperienze uniche. Mentre il controesodo segna il passaggio tra il rientro degli ultimi vacanzieri e le nuove partenze, il mese di settembre si rivela un tesoro da esplorare.
La bassa stagione: vantaggi e opportunità
Con la fine di agosto, i prezzi dei viaggi e delle attività ricreative subiscono un calo che può arrivare fino al 30%. Questo rende settembre particolarmente allettante per chi desidera viaggiare senza svuotare il portafoglio. Sebbene il mare rimanga la meta prediletta, cresce l’interesse per il turismo nella natura. Montagne, parchi e campagne attirano sempre più viaggiatori, desiderosi di immergersi nelle esperienze tipiche di settembre, come la vendemmia e le passeggiate nei boschi.
Un’affluenza in crescita: i numeri parlano chiaro
La stagione dei funghi si annuncia particolarmente fruttuosa, attirando gli appassionati e, secondo le stime di Coldiretti, Terranostra e Campagna Amica, si prevedono quasi un milione di presenze in agriturismo. Questa scelta rappresenta una fusione di relax e gastronomia, ulteriormente incentivata dalle numerose sagre enogastronomiche che animano il mese.
Il profilo del turista di settembre
Il turista che opta per la campagna è caratterizzato da un approccio ‘lento’ e responsabile. Nella maggior parte dei casi, si tratta di viaggiatori stranieri, prevalentemente coppie, giovani e over 60. L’estate 2025 ha confermato che il cibo è il principale richiamo per le vacanze, nonché la voce di spesa più significativa. Oltre il 52% degli italiani ha acquistato prodotti tipici come souvenir, superando i tradizionali gadget.
Specialità regionali: un viaggio nel gusto
Tra le specialità più ricercate, i formaggi dominano il panorama, seguiti da salumi, vino, dolci e olio extravergine d’oliva. A livello macro regionale, il vino è l’oggetto del desiderio per i turisti del Centro Italia, mentre i formaggi attraggono il Sud, in particolare, Sicilia e Sardegna e i salumi il Nord Est, che si dimostra anche il più interessato all’acquisto di olio extravergine.
Settembre si configura quindi come un mese ricco di opportunità, dove la bassa stagione non è solo una questione di prezzi, ma un invito a scoprire la bellezza delle tradizioni locali e delle esperienze autentiche. Un’occasione da non perdere per chi desidera viaggiare in modo sostenibile e consapevole.
