Innovazione, la Francia premia le start-up italiane

Innovazione, la Francia premia le start-up italiane
14 dicembre 2015

francia-innovazione-startup-151214133828Il Console generale di Francia a Milano, Olivier Brochet, ha consegnato a nome dell’ambasciatrice di Francia in Italia, Catherine Colonna, i premi Young Entrepreneur Initiative Franci@Innovazione in occasione dell’evento StartupItalia ! Open Summit a Milano. Questo riconoscimento premierà sei startup selezionate nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione, partner del progetto: Piezoskin, ERS Engineering, SwindErgy, iXem, LARIVOC, PEGVax. Esse potranno entrare in contatto con l’ecosistema francese, tramite un soggiorno di 5 giorni in seno ad uno dei sei incubatori pubblici francesi partner del programma allo scopo di valutare le possibilità di collaborazioni tecnologiche, se non addirittura d’incubazione. Convinta di dover oggi incoraggiare gli ecosistemi di start-up a parlarsi, a collaborare, perché nessunastartup può crescere se si limita al suo paese di nascita, l’ambasciata di Francia ha lanciato l’anno scorso il premioFranci@Innovazione, finanziato dall’ambasciata, dal ministero degli affari esteri e dello sviluppo internazionale, e da quattro partner privati (Castaldi Moure & Partners, L’Oréal R&S, Michelin e Altran). La Francia ha sviluppato negli ultimi anni un terreno fertile per la creazione e la crescita delle startup, con circa 40 misure di sostegno alle startup : incentivi fiscali, finanziamenti diretti, sostegno alla creazione di strutture di accompagnamento, semplificazioni delle procedure per la creazione dell’impresa. La Francia ha anche dato un nome, un marchio, al suo ecosistema di start-up : la French Tech. Questa politica coesa e lungimirante porta oggi i suoi frutti. La sola città di Parigi conta più di 4000 startup. Grandi gruppi come Cisco o Microsoft hanno di recente deciso di investire nelle startup francesi perché vedono un ecosistema che funziona. I 6 progetti premiati Piezoskin. La startup dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Lecce ha messo a punto un dispositivo, basato su materiali piezoelettrici, per generare energia elettrica a partire dal flusso di fluidi a bassa intensità. Sarà ospitata dal Centre Européen d’Entreprise et d’Innovation dell’Alta Garonna, Theogone.

 

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ERS Engineering : La startup piemontese propone un sistema di cogenerazione d’energia, elettrica e termica, tramite l’utilizzo di rifiuti agro-industriali e forestali. Sarà ospitata da Pulsalys, l’acceleratore di Lyon St-Etienne.

 

SWindErgy : Il progetto nasce dall’osservazione del comportamento degli steli delle piante che, quando sono sottoposte all’azione del vento, si curvano per assorbire l’energia. Il sistema SWindErgy riproduce questo comportamento per produrre energia elettrica. Il promotore del progetto sarà ospitato da Incuballiance, l’incubatore Tecnologico del CampusParis-Saclay.

 

iXem : La startup, nata da un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino, propone un sistema senza fili per il controllo delle vigne basato su telecamere ad alta definizione. Sarà ospitata da Paris&Co, l’agenzia per lo sviluppo economico e l’innovazione della Città di Parigi.

 

LARIVOC : Il progetto verte sullo sviluppo di un dispositivo portatile per la riabilitazione di pazienti che hanno subito un intervento chirurgico alle corde vocali e che presentano gravi difficoltà a comunicare oralmente. Il promotore del progetto sarà ospitato dall’incubatore parigino Agoranov.

 

PEGVax : Il progetto mira allo sviluppo di vaccini antitumorali basati su virus geneticamente e chimicamente modificati. Il promotore del progetto sarà ospitato da Premice, l’incubatore della Borgogna.

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