La Fiom di Maurizio Landini in piazza a Roma contro il Jobs Act. “Renzi sia sereno. Abbiamo più consensi del governo”, ha detto il leader delle tute blu appena arrivato a piazza della Repubblica. “E’ iniziata una nuova primavera”. Lo ha detto il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, aprendo la manifestazione del sindacato contro le politiche del governo. “E’ una strada difficile – ha aggiunto Landini -, ma inevitabile”. Alla manifestazione ha aderito e partecipa anche Sel, auspicando la nascita di una “opposizione ampia” alle riforme del governo Renzi. Gianni Cuperlo, del Pd, ha invece inviato un messaggio di sostegno a Landini: “Caro Maurizio, in una giornata importante per te e la tua organizzazione voglio dirti che la vostra battaglia per la democrazia, per l’uguaglianza, i diritti e l’occupazione è anche la battaglia di molti di noi”.
“Spero di poterti incontrare presto – ha aggiunto – anche perché credo a ciò che hai sostenuto in questi mesi quando hai rivendicato per ora e per il futuro il tuo ruolo di sindacalista appassionato e schierato sempre dalla parte dei più deboli. Un caro saluto”. Per il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti la manifestazione di oggi è leggitima anche se non “condivisibile”, mentre per il presidente di Confidustria, Giorgio Squinzi, rappresenta l’annuncio della nascita di un nuovo soggetto politico. “Ritengo che questa manifestazione abbia più un carattere politico e che sia l’annuncio di un nuovo soggetto politico che si sta costituendo”, ha detto. G. Nov.
