Lo Sciuto (Ncd): Formazione in Sicilia rischia di diventare bomba sociale

26 novembre 2014

“Il governo regionale continua a sopravvivere in uno stato confusionale, specialmente per quanto riguarda la Formazione professionale e gli sportelli multifunzionali”. Cosi’ il deputato regionale Giovanni Lo Sciuto, del Nuovo Centrodestra, che ha abbandonato per protesta la seduta della V Commissione dell’Ars, “vista la sua inutilita’ a causa dell’assenza del Governo cosi’ come di sue risposte, per un problema che rischia seriamente di diventare un bomba sociale”. “Ad oggi – spiega il parlamentare – il reiterato slogan del presidente Crocetta, che in mille occasioni ha ripetuto come nessun lavoratore avrebbe perduto il posto di lavoro, cozza con la realta’. Infatti, quattromila lavoratori sono senza reddito da circa un anno; il famoso Ciapi che, col progetto Prometeo, doveva garantire almeno duemila impiegati della formazione, ne garantisce appena quattrocento, per ora avviati al lavoro. Gli addetti agli sportelli multifunzionali aspettano senza soluzione di continuita’ di esser chiamati. E non si sa che fine faranno i dipendenti del Cefop”. “Occorre, quindi – aggiunge -, un atto di responsabilita’ da parte del governo: bisogna individuare, da subito, un percorso celere e privilegiato, che garantisca il settore, il quale allo stato attuale e’ quello in maggior sofferenza nell’Isola. D’altronde, le risorse finanziare vi sono e bisogna soltanto saperle utilizzare, esulando da alchimie politiche ed eventuali interessi di bottega”.

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