L’Udc boccia il nuovo partito di Alfano e si spacca. Casini lascia lo Scudocrociato

L’Udc boccia il nuovo partito di Alfano e si spacca. Casini lascia lo Scudocrociato
31 maggio 2016

di Maurizio Balistreri

L’Udc, partito di maggioranza fondato da Pier Ferdinando Casini e che ha indicato nel governo Renzi il ministro dell’Ambiente Galletti, si divide sul referendum costituzionale d’autunno rinviando la decisione sulla posizione da assumere ad una riunione dell’assemblea nazionale, boccia la proposta del ministro degli Interni Ncd Angelino Alfano – con cui condivide i gruppi parlamentari di Ap- di un soggetto unico dei moderati all’indomani del referendum, apre con voto unanime e forte di 50 mila tesserati nell’ultima campagna di iscrizine un “nuovo percorso di rifondazione” che passa per un prossimo “congresso straordinario di rifondazione ” al quale non parteciperà però il fondatore Casini che quest’anno “non ha rinnovato la tessera. E’ quanto emerge al termine di una riunione a Roma della direzione del partito guidato da Lorenzo Cesa.

“Con quasi 50.000 iscritti, a tesseramento concluso dove si registra tra l’altro, il mancato rinnovamento di Pierferdinando Casini – si legge nel documento finale- l’Udc inizia un nuovo percorso con l’avvio delle procedure per lo svolgimento del Congresso straordinario con l’obiettivo di una rifondazione delle esperienze popolari”. “Da più parti – informa il documento – è stato espresso apprezzamento per l’impegno profuso dal partito nei territori in vista delle amministrative di domenica, si è preso atto che la proposta del ministro Angelino Alfano di un nuovo soggetto politico ad ottobre, dopo il referendum costituzionale, è fuori dal tempo”. D’altra parte, “sul tema del referendum si registra la presenza di molte posizioni critiche” e “alla luce di ciò il partito” ha deciso che “non aderirà al momento a comitati per il sì” mentre “dopo le amministrative si svolgerà un’Assemblea nazionale del partito aperta al contributo di esterni per una valutazione su quale posizione assumere sul referendum”.

Leggi anche:
Leghisti insofferenti e sarcasmo Crosetto, Vannacci agita centrodestra
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti