Un’altra giornata campale, l’ennesima di una stagione da incubo per i tifosi del Palermo. Beppe Iachini e’ stato irremovibile nelle dimissioni e Maurizio Zamparini ha deciso di affidarsi e affidare la squadra ad un’altra sua vecchia conoscenza, e cioe’ Walter Novellino che, a 63 anni, ritrova la Serie A. E “Monzon” ritrova pure Zamparini con il quale ha lavorato ai tempi del Venezia conquistando tra il ’97 ed il ’99 prima la promozione dalla B, e poi la salvezza nel massimo campionato. E’ l’unico a potersi vantare di non essere stato esonerato dal “mangiallenatori” del calcio italiano. Un primato messo a rischio adesso da un’impresa che si preannuncia difficile, difficilissima alla guida di un Palermo allo sbando: sballottato da un allenatore all’altro (sono 7 con Novellino i tecnici finora alternatasi sulla panchina rosanero) e contestato dai tifosi. Circa 300 ultras si sono radunati questo pomeriggio davanti ai cancelli del “Tenente Onorato” di Boccadifalco dove la squadra stava sostenendo il secondo allenamento di giornata agli ordini di Fabio Viviani e Giovanni Tedesco. I tifosi hanno intonato cori contro Zamparini e contro la squadra (accusata di scarso impegno). A presidiare la zona ed evitare il peggio, una trentina tra poliziotti e carabinieri che, all’imbrunire, hanno fatto da “cordone” all’uscita della carovana di auto con a bordo i giocatori. Tedesco e’ stato intercettato dai tifosi con i quali si e’ intrattenuto qualche minuto a colloquio. Nel frattempo, Zamparini stava chiudendo con Novellino sulla base di un contratto di 3 mesi piu’ opzione per la prossima stagione (che diventerebbe un prolungamento automatico in caso di salvezza). Domani mattina ci sara’ l’annuncio ufficiale (si attende soltanto che “Monzon” rescinda il contratto con il Modena), ma gia’ il nuovo (l’ennesimo) corso e’ partito.
