Palermo convincente a Bolzano, Südtirol affondato da una doppietta di Pohjanpalo
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Il Palermo di Filippo Inzaghi continua a mandare segnali importanti in questo avvio di campionato di Serie B. La vittoria per 0-2 sul campo del Südtirol rappresenta un’ulteriore conferma delle ambizioni rosanero e della solidità di un progetto che punta dritto alla promozione in Serie A.
La trasferta di Bolzano non era semplice sulla carta. Il Südtirol aveva iniziato bene il campionato e giocava in casa, con il sostegno del proprio pubblico. Eppure il Palermo ha saputo interpretare la gara con la mentalità giusta, quella di una squadra matura e consapevole dei propri mezzi.
Il match si è sbloccato immediatamente, dopo meno di due minuti, con il primo gol di Pohjanpalo su calcio d’angolo. Una rete che ha dimostrato l’efficacia dei rosanero sui calci piazzati e la capacità di sfruttare ogni occasione utile. Non è un caso che anche il raddoppio sia arrivato con lo stesso protagonista: l’attaccante finlandese sta confermando di essere un elemento cruciale per le ambizioni della squadra.
La crescita tattica sotto Inzaghi
Quello che colpisce maggiormente di questo Palermo è la maturità tattica mostrata in campo. La squadra di Inzaghi ha saputo gestire il vantaggio senza mai perdere la concentrazione, controllando i momenti di pressione avversaria e ripartendo con efficacia quando necessario. Il gol del raddoppio al 35° del secondo tempo, nato da una ripartenza orchestrata da Palumbo per Pohjanpalo, è l’emblema di una squadra che sa quando affondare il colpo.
Il modulo 3-4-2-1 si sta rivelando perfetto per esaltare le caratteristiche dei singoli. Segre e Ranocchia garantiscono equilibrio in mediana, mentre sulle fasce Augello e Pierozzi offrono costante spinta offensiva. Dietro a Pohjanpalo, la coppia Gyasi-Le Douaron sta crescendo partita dopo partita, creando quella densità offensiva che può fare la differenza nel corso della stagione.
Con questa doppietta, Pohjanpalo si conferma un finalizzatore di razza. L’attaccante finlandese ha già dimostrato di saper essere decisivo nei momenti chiave, e la sua intesa con i compagni di reparto cresce di gara in gara. Il contributo di Palumbo dal primo cambio, autore dell’assist per il secondo gol, dimostra inoltre la qualità della panchina a disposizione di Inzaghi.
Solidarietà e valori: il gesto di Mirri
Degno di nota anche il comportamento del presidente rosanaro Dario Mirri, che ha scelto di rimanere sul pullman della squadra in segno di solidarietà verso i tifosi penalizzati dalle restrizioni. Un gesto che testimonia i valori di una società che non dimentica mai il proprio popolo e che sa stare vicino ai propri sostenitori anche nei momenti difficili.
Verso obiettivi ambiziosi
Questa vittoria a Bolzano rappresenta un altro tassello importante nella costruzione di un Palermo che vuole tornare stabilmente nel calcio che conta. La squadra rosanero sta dimostrando di avere tutti i mezzi per competere ai vertici della Serie B: una rosa di qualità, un allenatore esperto, una società solida e un pubblico che non fa mai mancare il proprio sostegno.
Il cammino è ancora lungo, ma i presupposti ci sono tutti. Il Palermo di Inzaghi ha tutte le carte in regola per regalare grandi soddisfazioni ai propri tifosi e per centrare quell’obiettivo promozione che tutta la città si augura. La strada verso la Serie A passa anche da vittorie come questa: convincenti, mature, di squadra. Il Palermo c’è, e lo sta dimostrando sul campo.
Cronaca della partita
Il Palermo la sblocca dopo poco più di un minuto con un’azione da calcio d’angolo: dalla destra Ranocchia serve sul primo palo Le Douaron che spizza di testa, arriva in corsa Pohjanpalo che incorna e insacca a mezza altezza per lo 0-1. I rosanero partono subito forte e mettono in difficoltà i padroni di casa.
Il Südtirol prova a reagire e al 12° minuto Mallamo apre in area per Davi che prova la conclusione mancina rasoterra, ma Joronen para senza problemi. L’arbitro fischia poi un tocco di mano dello stesso Mallamo. Al 20° è ancora il Palermo a rendersi pericoloso con un cross di Augello per la testa di Pohjanpalo, ma questa volta la palla finisce larga.
I biancorossi cercano di alzare il ritmo e al 35° Mallamo ci prova da 25 metri, ma la palla finisce facilmente tra le braccia di Joronen. Tre minuti dopo è Ranocchia a concludere da fuori area per gli ospiti, con Adamonis che blocca senza problemi. Al 39° i biancorossi confezionano una delle azioni più pericolose del primo tempo: dopo un batti e ribatti in area rosanero, Mallamo prova una spettacolare rovesciata che però non trova il bersaglio.
Nel finale di tempo il Südtirol prova l’assalto: al 45° Merkaj si gira bene in area e conclude con il mancino, ma Joronen è attento e para in due tempi causando l’angolo. Il primo tempo si chiude con il Palermo avanti 1-0 grazie al gol lampo di Pohjanpalo.
La ripresa inizia con il Südtirol determinato a rimettere in piedi la partita. Castori inserisce Odogwu al posto di Pecorino per dare più peso all’attacco. Al 3° minuto i padroni di casa hanno subito una grande occasione: punizione dalla sinistra di Mallamo, colpo di testa ravvicinato di Pietrangeli sul secondo palo ma la palla esce di poco. È l’occasione più ghiotta per il pareggio.
Il Palermo cerca di uscire dal guscio e al 10° Gyasi vince un duello fisico con Kofler in area biancorossa, scarica il diagonale mancino rasoterra ma la palla finisce larga sul fondo. Al 15° i biancorossi confezionano l’azione più pericolosa del match: angolo dalla destra di Mallamo, palla lunghissima dalla parte opposta, conclusione di Masiello al volo che viene murata. Sugli sviluppi dell’azione arriva il tiro di Merkaj che viene ancora murato in area piccola, poi dopo una serie di passaggi in area rosanero ci prova anche Odogwu ma non riesce a passare.
La partita diventa molto vivace con i padroni di casa che non si arrendono mai nel tentativo di rimediare al gol iniziale degli ospiti. Al 22° il Südtirol guadagna una punizione dal vertice sinistro dell’area rosanero, ma la palla esce alla destra di Joronen. Al 26° bella combinazione di prima tra Gomes e Ranocchia per il Palermo, palla a Le Douaron che calcia di diagonale ma manda alto. Due minuti dopo Mallamo prova il tiro a giro ma la palla viene deviata in corner.
Nel momento di maggiore spinta del Südtirol, quando sembra che il pareggio sia nell’aria, il Palermo esce dalla trincea e trova il raddoppio al 35°: break centrale di Palumbo che imbuca perfettamente per Pohjanpalo, il finlandese non sbaglia con il sinistro e firma la doppietta personale per il definitivo 0-2. È la mazzata che stende i biancorossi proprio nel loro momento migliore della partita.
Le dichiarazioni post-gara di Inzaghi e Pohjanpalo
Filippo Inzaghi: “Una grande vittoria di carattere”
L’allenatore rosanero si è mostrato particolarmente soddisfatto per la prestazione della sua squadra: “Sì, una grande vittoria. Avevo chiesto alla squadra di venire a fare una battaglia. Abbiamo fatto una grande gara di battaglia, di sofferenza, ma ribattendo colpo su colpo”. Inzaghi ha sottolineato l’importanza del risultato: “Il Südtirol nel 2025 non aveva mai perso. Noi non vincevamo da quasi 50 anni alla prima trasferta. Sono contento che questi ragazzi si siano ritagliati questa grande partita, questa soddisfazione”.
Un pensiero speciale è andato ai tifosi rosanero: “Dedichiamo questa vittoria anche ai nostri tifosi che non sono potuti entrare, che sono stati fantastici e sono venuti in albergo. Ci avevano chiesto di dedicargli questa vittoria e la squadra, facendo questa gara, penso li abbia reso orgogliosi”. Il tecnico ha elogiato la prestazione di Pohjanpalo: “Tra i protagonisti poi la doppietta di Pohjanpalo è stata decisiva. Joel è un grande giocatore, abbiamo sfruttato un calcio piazzato”.
Ha inoltre apprezzato l’apporto di tutta la squadra: “Siamo stati bravi a soffrire tutti insieme, a ribattere colpo su colpo. E poi quelli che sono entrati sono tutti bravissimi, compreso Antonio Gomes. Sono molto contento per lui perché ha fatto una grande giocata da fuoriclasse qual è”.
Guardando al futuro, Inzaghi ha concluso: “Sarà dura per tutti venire a vincere qui, noi secondo me oggi l’abbiamo fatto da squadra vera. Dobbiamo mantenere questa umiltà e pensare già alla prossima. Pensando che ci sarà uno stadio pieno e sperando di rendere nuovamente orgogliosi i nostri tifosi”.
Joel Pohjanpalo: “Una serata perfetta dopo il compleanno”
L’attaccante finlandese, protagonista assoluto con una doppietta, ha espresso tutta la sua gioia: “Sì, una grande partita, una bella partita. Naturalmente dopo il mio compleanno ieri, due gol e vincere 2-0 qua, una serata perfetta”. Pohjanpalo ha riconosciuto le difficoltà dell’avversario: “Una partita molto difficile perché il Südtirol, a casa, è una grande squadra, molto forte fisicamente. Tutti i giocatori oggi, un grande complimento”.
L’attaccante ha voluto dedicare un pensiero speciale ai supporters rosanero: “Una dedica speciale per i tifosi rosanero che hanno viaggiato fino a Bolzano pur non potendo entrare al Druso. Sì, oggi in hotel prima della partita sono arrivati 100 tifosi, è una grande emozione per tutti i giocatori”.
Guardando già alla prossima sfida, Pohjanpalo ha sottolineato l’importanza della continuità: “Per me è molto importante la continuità. Momentaneamente tre partite, sette punti, questo è bello. Il Palermo ora si prepara al prossimo impegno casalingo di venerdì sera al Barbera contro il Bari, forte di questa importante vittoria conquistata in terra altoatesina.
TABELLINO
SÜDTIROL (3-5-2)
A disposizione: Poluzzi, Theiner, Bordon, Mancini, Zedadka, Casiraghi, F. Davi.
Allenatore: Fabrizio Castori
PALERMO (3-4-2-1)
A disposizione: Avella, Balaguss, Brunori, Vasic, Giovane, Corona.
Allenatore: Filippo Inzaghi
2′ PT Pohjanpalo (P)
35′ ST Pohjanpalo (P)
21′ PT Bani (P) 2′ ST Peda (P) 23′ ST Augello (P) 30′ ST Mallamo (S) 43′ ST Martini (S)
Federico La Penna (Roma-1)
Assistenti: Passeri, Santarossa
IV Uomo: Gianquinto
VAR: Doveri – AVAR: Cosso
Spettatori: 4.707 (452 ospiti)
Calci d’angolo: 7-3
Recupero: 1′ + 4′
Temperatura: 25°C
