Paradosso tutto siciliano: “Un esercito di dirigenti ma manca quello per firmare mandati”

Paradosso tutto siciliano: “Un esercito di dirigenti ma manca quello per firmare mandati”
5 febbraio 2015

“Un esercito di dirigenti, ma manca quello giusto per firmare i mandati di pagamento (pronti) e diverse aziende, dopo mesi di attesa, si trovano costrette ancora ad aspettare. Succede al dipartimento Territorio della Regione siciliana, dove la casella del dirigente generale è vuota a dispetto dei circa 1800 dirigenti iscritti a libro paga di mamma Regione”. A denunciarlo sono i parlamentari del M5S all’Assemblea regionale siciliana, secondo i quali si tratta di un “vuoto inspiegabile, che intanto blocca il pagamento a diverse aziende delle 180 circa che aspettano con ansia l’erogazione dei fondi europei per il rafforzamento della rete ecologica siciliana (linea di intervento 3.2.2.4)”.

“Sono i paradossi – dice il deputato Cinquestelle Matteo Mangiacavallo – di una Regione che negli ultimi anni ha prodotto stabilizzazioni e promozioni in serie, col risultato solo di zavorrare il bilancio senza ricevere la contropartita di apprezzabili e tangibili risultati. I circa 1800 dirigenti che affollano la terza fascia sono un’anomalia tutta siciliana, che non trova riscontro in nessun’altra pubblica amministrazione del nostro Paese. Anomalia che andrebbe eliminata attraverso un concorso pubblico che si attende ormai da tempo. E’ più che un dubbio che la Regione siciliana punti a mantenere questo stato di cose”.

Per sbloccare le somme europee bloccate e per impinguare la dotazione economica del progetto (prima le aziende ammesse al finanziamento erano 144) si è interessato anche il Movimento 5 Stelle, che ha prodotto alcuni atti all’Ars, tra cui una mozione a firma di Giancarlo Cancelleri. Le prime pratiche sono arrivate al capolinea, ma si sono bloccate alla firma del dirigente (che manca). “La giunta si muova – conclude Mangiacavallo – provveda a questa nomina, lo faccia subito e in maniera definitiva. Tra le aziende che aspettano vere e proprie boccate di ossigeno c’è chi ha persino anticipato somme per ottenere le prescritte fidejussioni e non possiamo farle attendere ancora a lungo”.

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