Bruxelles, M5s e Lega si astengono su voto presidenza Guaido’. Pd diviso

31 gennaio 2019

Mentre il Parlamento Ue ha riconosciuto Juan Guaido’ come presidente ad interim del Venezuela il Movimento 5 Stelle e la Lega hanno deciso di astenersi. “L’Europa unita deve essere dalla parte della liberta’ del popolo venezuelano”, il commento del presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani. “Si tratta di un atto politico che rischia di destabilizzare e far precipitare la crisi venezuelana, rendendo piu’ difficile il dialogo e una soluzione negoziale”, spiegano gli europarlamentari pentastellati. ‘Tranchant’ il sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano: “Siamo totalmente contrari al fatto che un Paese o un insieme di Paesi terzi possano determinare le politiche interne di un altro Paese. Si chiama principio di non ingerenza ed e’ riconosciuto dalle Nazioni Unite”. “L’Italia, con forza, sposi la linea del dialogo tra governo e opposizioni promossa da Messico e Uruguay”, l’invito di Di Battista.

Leggi anche:
Iran, portavoce Ue: Consiglio Esteri domani, fermare escalation

“Lega e M5S perdono l’occasione di schierarsi contro il dittatore Maduro”, l’attacco del Pd con l’eurodeputata dem Bonafe’. Il Gruppo Pd alla Camera chiede nuovamente che venga calendarizzata in tempi brevi la nostra mozione sul Venezuela affinche’ la maggioranza faccia chiarezza sulla propria posizione. Ma e’ proprio il Partito democratico che si e’ diviso sul voto. Gli eurodeputati che si sono astenuti, riferiscono fonti dem vicine alla mozione Martina, sono sostenitori di Zingaretti. “Si tratta di 5 dei 6 eurodeputati dem: Brando Benifei, Goffredo Bettini, Renata Briano, Andrea Cozzolino e Cecile Kyenge”, sostengono le stesse fonti. “Sul rispetto della democrazia in Venezuela non ci si astiene. C’e’ una crisi umanitaria drammatica. Bene la posizione dell’Europarlamento. Siamo con la democrazia, con il Parlamento, con lo stato di diritto. Sempre”, ha sottolineato l’ex ministro dell’Agricoltura e candidato alla segreteria del Partito democratico. Ed e’ stato lo stesso Renzi ad intervenire condividendo su twitter il giudizio di Bonifazi e di Nobili secondo cui e’ “gravissimo che alcuni europarlamentari del Pd si siano astenuti insieme a Lega e M5s”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti