“Abbiamo bisogno del suo aiuto”: lo ha detto al Papa il presidente colombiano Jose Manuel Santos, ricevuto in udienza questa mattina dopo la recente assegnazione del premio Nobel per la pace per l’accordo di pace con i guerriglieri delle Farc.
Il presidente colombiano ha regalato al Papa un “balligrafo”, ossia una penna con una pallottola incastonata, copia di quella utilizzata per la firma degli accordi, sul quale è iscritta la frase “Le pallottole hanno scritto il nostro passato, la pace il nostro futuro”. “Questa pallottola è di una mitragliatrice calibro 50”, ha chiosato il presidente colombiano, che a Francesco ha regalato anche una corona di orchidee in porcellana: “Questa è un’opera di un’artista colombiana – ha spiegato – e le orchidee, fiore tradizionale della Colombia, sono simbolo di pace”. L’udienza papale è durata 20 minuti, Santos, con il seguito di dieci persone, è stato poi ricevuto dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, il quale ha inviato anche l’ex presidente colombiano Alvaro Uribe, che sarebbe in arrivo in Vaticano.
