Putin propone “hub del gas” in Turchia al posto del Nord Stream

Putin propone “hub del gas” in Turchia al posto del Nord Stream
13 ottobre 2022

 La Russia potrebbe reindirizzare i volumi di gas in transito attraverso il Nord Stream verso la regione del Mar Nero, creando un “hub del gas” in Turchia per le forniture ai Paesi europei interessati: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nell’imminenza di un incontro con il collega turco Recep Tayyip Erdogan ad Astana. “La Russia potrebbe spostare i volumi di transito attraverso (i gasdotti ndr) Nord Stream, lungo i fondali Mar Baltico, verso la regione del Mar Nero, rendendo quelle rotte le principali per la fornitura del nostro carburante, del nostro gas naturale all’Europa attraverso la Turchia, creando in Turchia il principale hub del gas per l’Europa, se, ovviamente, i nostri partner sono interessati a questo”, ha detto Putin intervenendo al forum Settimana dell’energia russa.

“Quanto tempo ci vorrà per ripristinarlo? Anche le questioni tecnologiche sono importanti. La prima è di ordine politico. Ue e Germania devono dire se sono interessate al ripristino dei gasdotti e dare garanzie per la loro sicurezza. Il ripristino sarà ci vorrà più di un anno, sarà una faccenda piuttosto lunga”, ha affermato il ceo di Gazprom Aleksey Miller. Il gasdotto TurkStream secondo il capo di Gazprom offre i vantaggi di attraversare solo le zone economiche di Russia e Turchia “e la profondità non è come nel Baltico. TurkStream si è affermato come un canale di approvvigionamento affidabile sia per la Turchia che per l’Europa. Potremmo guardare a un hub commerciale sul confine tra l’Unione Europea e la Turchia”.

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L’avance russa sembra aver colto di sorpresa Fatih Donmez, il ministro dell’Energia turco, a sua volta sul palco della plenaria della conferenza. “Questa è la prima volta che sentiamo parlare di questa proposta, è troppo presto per dirlo”, ha dichiarato, “dobbiamo discutere alcune questioni legali, commerciali ed economiche, aspetti tecnici. Sai che siamo partner affidabili e abbiamo implementato molti progetti. Penso che la proposta del presidente dovrebbe essere discussa, e questo è possibile”.

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