“Sul futuro dei figli della nostra Sicilia si sta consumando l’ennesimo dramma, che in molti cercano di nascondere e di farlo passare come ‘boccata d’ossigeno’, ma che nei fatti uccide le speranze delle prossime generazioni siciliane. Ed a poco valgono anche i toni trionfalistici che giungono dal governo nazionale per una trattativa che, secondo alcuni, avrebbe evitato alla Sicilia il baratro del dissesto. Mi riferisco alla decisione della Regione, dopo il via libera del Cipe, di utilizzare i fondi destinati allo sviluppo ed alle opere infrastrutturali per pagare i debiti che le giunte regionali in questi anni hanno accumulato con lo Stato”. Lo afferma Renato Schifani, capogruppo Ap al Senato. “Una scelta che è una resa a qualsiasi ipotesi di crescita e sviluppo, secondo una logica che i debiti si pagano ipotecando il futuro e non investendo su di esso. “E’ un’altra occasione persa, ma quello che è più grave è che i costi li pagheranno le giovani generazioni di siciliani, ai quali lasceremo ulteriori debiti ed una Sicilia sempre più lontana dal resto Paese”, conclude.
