Sicilia, Sarti (M5s) a Orlando: ostacola Antimafia con inadempienze

27 ottobre 2017

“Il ministro Orlando fa finta di non capire: noi denunciamo l’assurda situazione in cui giace il sistema inerente il casellario giudiziale e i carichi pendenti, oltre al funzionamento delle banche dati, questo sì di competenza del Ministero della Giustizia. Soprattutto a causa di queste inadempienze e ai problemi burocratici legati alla circolare del Csm di marzo 2016, non potremo avere la lista degli impresentabili in Sicilia”. Così Giulia Sarti, capogruppo M5s in commissione Antimafia, replica al ministro della Giustizia Andrea Orlando.

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“Sono tutti problemi – aggiunge – di cui abbiamo già scritto due anni fa. Nulla è stato fatto. Quindi se in questo Paese un organo dello Stato vuole fare controlli massicci sulle liste per verificare se ci sono soggetti candidati rinviati a giudizio o magari con condanne in primo grado per gravi reati o destinatari di una misura di prevenzione, non può avere dati ufficiali certi”. “Invece di concentrarsi sul decreto intercettazioni per cui si è previsto addirittura un termine di tre mesi nella delega – conclude la deputata M5s – questi due anni potevano essere impiegati a risolvere i problemi che attengono alle banche dati e al casellario, alla mancata sincronizzazione e centralizzazione dei dati. Nessuno ha detto che Orlando ha intralciato direttamente il lavoro della commissione o della Dna, piuttosto lo ha fatto con la sua desolante ignavia”.

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