Un marchio di moda italiano per un tessuto, il denim, che arriva dall’America. I 70 anni di storia di Roy Roger’s, primo brand italiano di denim, sono raccontati nella mostra allestita nel nuovo negozio di corso Venezia 8, il primo a Milano, in occasione del Salone del Mobile 2015. Una selezione di 15 capi e documenti grafici, fotografici e cartacei, dall’archivio Roy Roger’s: il percorso ripercorre le tappe della Manifatture 7 Bell, oggi Sevenbell, e un capitolo della moda italiana dagli anni ’50, quando la giacca e il pantalone in denim erano da lavoro, fino agli anni ’80. “Oggi il brand è rivolto a un segmento lusso, che ha una produzione di total look, la collezione spazia dal cappello alle scarpe, alle camicie alle giacche, tutto orientato verso uno stile di vita” spiega Niccolò Biondi amministratore unico del gruppo Sevenbell. L’inaugurazione a Milano del quinto store italiano Roy Roger’s è in linea con la strategia di sviluppo annunciata nel 2014: ora si guarda all’estero, che cresce a doppia cifra. “Il gruppo in Italia fattura 23-24 milioni di euro. Ha avuto una crescita intorno all’8% e le previsioni sono di chiudere il 2015 con un +10%. Siamo presenti in Belgio, Olanda, Lussemburgo, Spagna, stiamo cominciando con Francia, Germania e Giappone dal prossimo settembre”.
