Boschi: “L’Italicum? Lo possiamo anche cambiare”. Le opposizioni rilanciano: “Ma poi il governo deve cadere”
LE RIFORME Ap: “L’apertura del ministro sull’opportunità di modificare alcuni punti è ben accetta e lungimirante” di Antonio Angeli
di Antonio Angeli

E l’apertura del ministro delle Riforme ha riscosso un certo successo. Gioacchino Alfano, deputato di Area popolare e sottosegretario alla Difesa: “Al referendum andremo a votare per dare un nuovo assetto istituzionale al Paese, più democratico e al passo coi tempi. Per questo, come ben ha evidenziato il ministro Boschi, bisogna tenere distinto il voto sulle riforme dall’Italicum. Sono due cose distinte e separate”. E ha aggiunto: “L’apertura del ministro Boschi sull’opportunità di modificare alcuni punti dell’Italicum è ben accetta e lungimirante. È una buona legge elettorale, ma può essere migliorata e resa più aderente a uno scenario politico sempre più fluido e non definito”. Ma ci sono anche le precisazioni, Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, ha twittato: “Meb dice che Italicum può cambiare e che è slegato dal referendum. Governo ha messo fiducia su legge elettorale, se cambia Matteo Renzi cade”. La deputata di FI, Gabriella Giammanco: “Renzi, il gambero, spara l’ultima cartuccia pur di raggranellare qualche sì al referendum”.
