Arriva la card contro il caro-carrello per famiglie in difficoltà

Arriva la card contro il caro-carrello per famiglie in difficoltà
11 luglio 2023

Un’ulteriore misura di sostegno attivo alle famiglie colpite dall’inflazione. Così il governo ha presentato “Dedicata a te”, una carta per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità dedicata ai nuclei familiari con un reddito Isee inferiore a 15mila euro e con almeno tre figli che, dal 18 luglio si potrà ritirare negli uffici postali dopo aver ricevuto un avviso dal comune di residenza, se aventi diritto. L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa aperta da un videomessaggio della premier Giorgia Meloni, impegnata al vertice Nato di Vilnius che ha sottolineato come siano interessate un milione e trecentomila famiglie che hanno maggiori difficoltà con il “caro carrello”, un intervento finanziato dal governo per 500 milioni di euro.

 

Il messaggio della Meloni

“Il problema principale che ha impattato sulle famiglie italiane quest’anno è stato l’inflazione – afferma in un messaggio video la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – un tema al quale il governo ha dedicato diverse misure. Penso al rafforzamento dei salari più bassi particolarmente con il taglio del cuneo contributivo, all’aumento della platea delle famiglie che potevano accedere al sostegno per pagare le bollette energetiche e a tante altre iniziative. Oggi ce n’è una che riguarda quel milione e 300 mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso ‘caro carrello’. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutare queste famiglie e sarà disponibile presso gli uffici delle poste italiane la ‘Carta dedicata a te'”. 

Leggi anche:
Israele teme inclusione nel rapporto Onu su bambini e guerre

 

La data di attivazione

Si tratta, spiega, di “una carta che si attiva e che consente a queste famiglie di avere circa 400 euro da spendere negli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità ma ha un valore più ampio grazie alla scontistica che il governo ha ottenuto dagli esercenti, dalla grande distribuzione, perchè questo è uno di quei casi in cui tutta la filiera si è messa al lavoro”. “Il ministero della Sovranità alimentare – dice ancora Meloni – ha attivato un’ulteriore iniziativa: 120 milioni sono stanziati insieme alle associazioni del terzo settore per fare banco alimentare e aiutare ulteriormente le famiglie che sono ancora più in difficoltà. Tante piccole grandi iniziative, si vuole tutti insieme aiutare queste famiglie. La carta deve essere attivata entro il 15 di settembre ed è un piccolo ulteriore aiuto per le famiglie che sono maggiormente in difficoltà, un segno di attenzione da parte del governo verso persone che si trovano ad affrontare una situazione di difficoltà perché la crisi internazionale e la realtà che viviamo sta rendendo le cose difficili. Noi ci siamo e cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una mano”, conclude la premier.

 

400 euro a famiglia

Una carta che si attiva e che consente a queste famiglie di avere circa 400 euro da spendere negli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità, ma ha un valore più ampio grazie alla scontistica che il governo ha ottenuto dagli esercenti, dalla grande distribuzione, perché questo è uno di quei casi in cui tutta la filiera si è messa al lavoro”. La carta contiene 382,5 euro e dovrà essere attivata entro il 15 settembre, ha spiegato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida: “Per evitare dispersioni, vogliamo spendere tutta la somma per i più deboli, al 15 settembre quelle non attivate saranno disattivate e i fondi previsti saranno ripartiti tra quelli che hanno attivato la card”.

Leggi anche:
Fed a Regione Siciliana: ripristinare pubblicità dei bandi e gare su media tradizionali e digitali

 

Previsti anche sconti

Escluse le persone che beneficiano di altre misure di sostegno. “Sostanzialmente l’intervento non è sommabile ad altri, chi beneficia del reddito di cittadinanza non ha un ulteriore intervento da parte del governo, la cassa dello Stato non è infinita e dobbiamo cercare di dare una mano a tutti quelli che pensiamo ne abbiano bisogno”. I comuni che hanno già attivato la partecipazione al sistema sono 7.578, ha aggiunto Lollobrigida. Se gli utenti la useranno nei negozi convenzionati, ha spiegato ancora, “attiveranno una scontistica del 15% sui prodotti, cumulabile agli sconti già in essere in quegli esercizi commerciali”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti