Berlusconi apre ai diritti gay, è bufera

30 giugno 2014

Silvio Berlusconi è pronto per la sua prossima battaglia. Su un tema destinato inevitabilmente a dividere Forza Italia, ma anche gli altri partiti: quello dei diritti degli omosessuali. L’occasione, la notizia dell’iscrizione di Francesca Pascale e Vittorio Feltri all’Arcigay. ”Quella per i diritti civili degli omosessuali – ha detto Berlusconi – è una battaglia che in un paese davvero moderno e democratico dovrebbe essere un impegno di tutti. Da liberale, ritengo che attraverso un confronto ampio e approfondito si possa raggiungere un traguardo ragionevole di giustizia e di civilta”’. Quasi immediata la preoccupazione dal fronte piu’ intransigente di Forza Italia. ”Bisogna rispettare i diritti e evitare discriminazioni. Ma resto convinto – ha dichiarato il vicepresidente Fi Maurizio Gasparri che matrimoni gay e adozioni da parte di coppie gay siano una scelta sbagliata che non condivido. Oggi, come ieri”.

La divisione nel centrodestra, d’altra parte, e’ speculare a quella che si sta determinando nel centrosinistra dove Ncd in commissione al Senato ha annunciato barricate con il ddl del Pd di riconoscimento delle unioni civili che pochi giorni fa ha mosso i primi passi, in scia con l’obbiettivo dichiarato dalla dirigenza renziana di inserire i diritti civili delle coppie gay fra le riforme di questo semestre. Alla svolta promossa nel centrodestra dalla coppia Pascale-Berlusconi plaudono sia il movimento per i diritti degli omossessuali che diversi esponenti del centrosinistra. ”Siamo soddisfatti ma ricordiamo che il tesseramento comporta anche impegni”, ha commentato la presidenza Arcigay. ”Finalmente – ha fatto eco Franco Grillini- anche a destra qualcosa di muove. ”Inizialmente – ha commentato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervistato oggi da Telelombardia – mi veniva da dire meglio tardi che mai. Invece voglio sottolineare tutto il mio apprezzamento per questo segnale di apertura alla parita’ di diritti: un grande passo avanti per la civilta’ dell’intero paese”.

Leggi anche:
Autogol Lega su Autonomia, assente manda sotto maggioranza. E' caos

Nel frattempo Vladimir Luxuria, ospite di Un Giorno da Pecora, accoglie favorevolmente le aperture che arrivano dal centrodestra: “Le donne sono sempre meglio. Non a caso, anche la Pascale, ora si è iscritta ad Arcigay. Così la prossima volta che il suo compagno, Silvio Berlusconi, dirà qualche parola negativa sui gay, la Pascale gli darà una botta col suo tacco per bloccarlo. E magari potrebbe convincere anche il Cavaliere ad iscriversi ad Arcigay”. Quindi un invito a Marina Berlusconi a partecipare al Gay Village di cui Luxuria è art director: “Per invitarla le canto ‘Marina Marina Marina’, al Gay Village ti voglio invitar”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti