In Campidoglio lo stadio tiene banco, Raggi: no a nuove colate di cemento. Malumori nel M5s

In Campidoglio lo stadio tiene banco, Raggi: no a nuove colate di cemento. Malumori nel M5s
Aula Giulio Cesare, Campidoglio - Roma
15 febbraio 2017

Nessun accordo siglato o comunque individuato, e non ci sara’ alcuna colata di cemento. Virginia Raggi mette in chiaro la situazione sul futuribile stadio della Roma, specie dopo quanto pubblicato da alcuni organi di stampa che hanno dato per raggiunta l’intesa tra amministrazione capitolina e chi sta lavorando alla realizzazione del corposo progetto “Non ci sara’ alcuna colata di cemento anzi francamente mi dispiace molto che come sempre alcuni giornali abbiano inventato verita’ che non esistono. Non c’e’ nessun accordo, stiamo lavorando per capire se sia possibile trovare una via di mezzo”. Raggi lo ha chiarito questa mattina al suo arrivo in Campidoglio, a proposito della revisione del progetto dell’impianto presentata dal club giallorosso. Intanto dalla base romana del Movimento Cinquestelle continuano ad arrivare segnali di malumore per la condotta dei portavoce del Movimento in Campidoglio e della stessa Raggi.

IL CASO BERDINI  Da giorni si moltiplicano le voci che chiedono la condivisione delle scelte sulle piattaforme di discussione pentastellate, ricorrendo ad esempio alle votazioni on line,ovvero ad uno degli strumenti di dibattito interno che ha caratterizzato la nascita dell’esperienza del Movimento. E lo stadio della Roma e’uno dei temi piu’ discussi in questi giorni dai militanti di base. Un tema che ieri ha anche visto consumarsi lo strappo tra la sindaca e Paolo Berdini, che ha deciso di rendere irrevocabili le sue dimissioni da assessore all’Urbanistica della capitale. Stamattina sulla pagina Facebook“Urbanistica – Tavolo di lavoro M5S Roma”, uno dei membri piu’ attivi, Francesco Sanvitto, ha riferito che la decisione della riunione di ieri del gruppo di lavoro e’ stata quella di recarsi martedi’ 21 in Campidoglio per chiedere un incontro alla Raggi e consegnarle una lettera con la richiesta di annullare il pubblico interesse alla delibera sullo stadio. Il post dice che alla riunione del Tavolo Urbanistica di ieri erano piu’ di60, “tutti cittadini motivati a capire ed approfondire le procedure per difendere il nostro territorio. Il progetto di Tor di Valle e’ stato al centro dell’attenzione”. Poi aggiunge: “Mentre continua il balletto sull’urbanistica contrattata, la decisione finale del Tavolo allargato ai cittadini attivisti e’ stata quella di incontrarci martedi’ 21 febbraio alle ore 12 in Campidoglio per portare al Sindaco una lettera accompagnata dalla delibera di annullamento del pubblico interesse. Virginia c’e’ posta per te!”. Sulla questione relativa all’impianto e’ intervenuto questa mattina Luigi Di Maio, che nel corso della trasmissione Agora’, su Rai3, ha sostenuto: “Bisogna fare lo stadio della Roma rispettando principi che riguardano la sicurezza del territorio, il consumo del suolo e un aiuto alle periferie”.

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