Consengnato a Renzi modifica Statuto

15 maggio 2014

“Continua la battaglia politica e legislativa per il riconoscimento del principio della territorialita’ del gettito tributario in virtù del quale si potrebbero determinare nuove e maggiori risorse da destinare allo sviluppo della regione siciliana. Nel partecipare alla manifestazione di ieri del presidente del Consiglio a Palermo, ho colto l’occasione per consegnargli il testo di modifica dell’art 36 dello Statuto siciliano, per un vero federalismo fiscale e per un passaggio che, dal sistema della finanza derivata, porti alla autonomia impositiva ed al criterio dei costi standard, in luogo del finanziamento della spesa storica. Il risultato sarà quello di una autonomia di entrata e di spesa per la Regione e per gli Enti locali. In questo modo i nuovi tributi garantiranno flessibilità, manovrabilità e territorialità, con la conseguenza che le amministrazioni più virtuose ed efficienti potranno ridurre i propri tributi. E’ tra l’altro beneaugurante il fatto che proprio ieri l’Agenzia delle Entrate abbia istituito il codice tributo dovuto alla Sicilia in attuazione dell’art 37 dello Statuto siciliano e per effetto del quale le imprese che hanno sede legale altrove ma stabilimenti produttivi in Sicilia dovranno versare alla Regione siciliana una parte dell’Ires e dell’Irpef, ossia la quota che fa riferimento al reddito realizzato dagli stabilimenti con sede in Sicilia”. Lo ha dichiarato il deputato regionale del Moderati per la Sicilia, Michele Cimino.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
Il Superbonus è costato 170 miliardi. Upb: pesante eredità su futuro
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti