Il Milan ha superato la Sampdoria a Genova per 2-0 negli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisive le reti messa a segno nella ripresa da Niang al 5′ e da Bacca al 48′. Blucerchiati in dieci dal 19′ del secondo tempo per l’espulsione di Zukanovic. I rossoneri se la vedranno ai quarti contro il Carpi. La Samp si e’ presentata in campo con un atteggiamento decisamente diverso rispetto alle partite precedenti e in avvio il progetto tattico di Montella ha funzionato bene. Buona circolazione di palla e pressing a tutto campo hanno permesso alla formazione blucerchiata di causare qualche apprensione al Milan. Un Milan che intorno alla meta’ del primo tempo ha messo la testa “fuori dalla sabbia” e nel giro di pochi minuti ha creato una serie di pericoli dalle parti di Viviano. Prima una giocata di Bonaventura al 23′, che dalla linea di fondo di sinistra e’ rientrato, ha portato la palla sul destro e ha chiamato alla parata di piede il portiere blucerciato, poi Niang con una mezza girata che al 25′ e’ passata vicino al palo sinistro e quindi con un colpo di testa centrale che al 27′ ha deviato una conclusione dal limite dell’area di De Sciglio. La prima vera grande risposta della Sampdoria nel primo tempo e’ arrivata invece a cinque minuti dal termine quando un Muriel un po’ egoista ha fatto tutto da solo facendo arrabbiare il libero Carbonero, ma una conclusione rasoterra non molto potente ha permesso ad Abbiati di allungarsi e di mettere in corner.
Lo stesso Carbonero al 43′ ha chiamato ancora Abbiati alla deviazione in corner con un destro dal limite. In avvio di ripresa e’ stata un’ottima transizione offensiva del Milan a sbloccare il risultato: Bertolacci ha recuperato palla a centrocampo, e’ andato via a due avversari e ha servito Bacca che dalla trequarti ha servito Niang bravo a bruciare Zukanovic e a infilare Viviano con un destro in diagonale. La Sampdoria ha immediatamente provato a reagire e per poco non e’ riuscita a riportare la sfida in equilibrio due minuti piu’ tardi quando Mexes ha regalato palla a Muriel che ha sbagliato tutto tenendo palla piu’ del dovuto quando invece avrebbe dovuto tirare. Al 19′ e’ stato Zukanovic a inguaiare ulteriormente i suoi quando, appena ammonito per fallo su Kucka, ha detto qualcosa di troppo all’arbitro Celi costringendolo a estrarre il cartellino rosso. La superiorita’ numerica ha dato al Milan piu’ soluzioni in mezzo al campo, ma i troppi errori non hanno aiutato gli uomini di Mihajlovic che nel finale di gara hanno accusato anche un po’ di stanchezza. Nonostante l’uomo in meno, la Sampdoria ci ha creduto fino alla fine e in pieno recupero una conclusione da fuori area del neo entrato Cassano e’ uscita di poco alla destra di Abbiati, ma al 48′ e’ stato Bacca a mettere la parola fine alla sfida: servito da Honda, ha saltato Moisander e di destro ha infilato Viviano per il definitivo 2-0.
