Coronavirus, l’Ema: su Johnson&Johnson raccomandazioni la prossima settimana

Coronavirus, l’Ema: su Johnson&Johnson raccomandazioni la prossima settimana
14 aprile 2021

Sono 16.168 i nuovi casi di Sars-cov-2 registrati nelle ultime 24 ore e 469 i decessi. È quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Ieri i nuovi casi erano stati 13.447 mentre le vittime 476. Sono 3.490 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni per Covid in Italia, in calo di 36 unità rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono stati 216 (ieri 242). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 26.369 persone, in calo di 583 rispetto a ieri. Processati da ieri 334.766 tamponi.

La regione con più casi odierni è la Campania (+2.212), seguita da Lombardia (+2.153), Sicilia (+1.542), Puglia (+1.488), Piemonte (+1.439) e Lazio (+1.230). I contagi totali sono 3.809.193. In aumento i guariti, che sono 20.251 (ieri 18.160), per un totale di 3.178.976. Ancora in calo il numero delle persone attualmente positive, -4.560 (ieri -5.197): i malati ancora attivi sono ora 514.660. Di questi, 484.801 pazienti sono in isolamento domiciliare.

Ema: su Johnson&Johnson raccomandazioni la prossima settimana

L’EMA sta “accelerando la valutazione” sul vaccino anticovid Johnson&Johnson “e attualmente prevede di emettere una raccomandazione la prossima settimana. Mentre la sua revisione è in corso, l’Ema rimane dell’opinione che i benefici del vaccino nella prevenzione del COVID-19 superino i rischi degli effetti collaterali. I pareri scientifici dell’Agenzia forniscono agli Stati membri dell’UE le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni sull’uso dei vaccini nelle loro campagne di vaccinazione nazionali”. E’ quanto fa sapere l’agenzia europea del farmaco.

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Il comitato per la sicurezza (PRAC) dell’EMA – precisa l’Ema – sta esaminando casi molto rari di insoliti coaguli di sangue che si sono verificati negli Stati Uniti a seguito dell’uso del vaccino COVID-19 di Janssen. Il tipo di coagulo di sangue riportato, la trombosi del seno venoso cerebrale (CVST), si è verificato nella maggior parte dei casi in combinazione con bassi livelli di piastrine (trombocitopenia).
La FDA degli Stati Uniti e il CDC hanno raccomandato ieri di sospendere l’uso del vaccino mentre esaminano sei casi segnalati negli Stati Uniti. Sono state somministrate più di 6,8 milioni di dosi del vaccino.

Janssen ha annunciato la decisione di ritardare in modo proattivo l’introduzione del vaccino nell’UE mentre le indagini continuano – dice sempre l’Ema -. Il vaccino è stato autorizzato nell’UE l’11 marzo 2021 ma l’uso diffuso del vaccino all’interno dell’UE non è ancora iniziato. L’azienda è in contatto con le autorità nazionali, raccomandando di conservare le dosi già ricevute fino a quando il PRAC non emetterà una raccomandazione accelerata”. L’Ema, infine, “sta indagando su tutti i casi segnalati e deciderà se è necessaria un’azione normativa. L’Agenzia sta lavorando a stretto contatto con la FDA statunitense e altri regolatori internazionali”.

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