Dannoso obbligo Gps per piccole barche
“Il settore della pesca non ha certo bisogno di ulteriori spese e nuove norme. L’acquisto del sistema satellitare per le piccole barche, che costa circa 2.500 euro, rappresenta solo un’ulteriore penalizzazione per i pescatori”. A dirlo e’ Coldiretti Impresapesca Sicilia, criticando l’obbligo di installare un nuovo sistema satellitare, denominato Ais, disposto da una direttiva del Parlamento e del Consiglio Ue in materia di sicurezza della navigazione. “E’ paradossale come l’obbligo riguardi le piccole imbarcazioni e non quelle per il trasporto dei passeggeri o delle merci che sono fino a quaranta volte piu’ grandi – prosegue Impresapesca Sicilia – anche perche’ le piccole barche che svolgono l’attivita’ fino a 6 miglia dalla battigia non hanno particolari problemi di sicurezza e per questo il sistema Ais appare superfluo”. L’associazione ha gia’ chiesto alla Direzione della Pesca del ministero delle Politiche agricole di “tutelare il settore” anche di concerto con il Comando generale delle Capitanerie di Porto. “Abbiamo richiesto – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, nonche’ di Impresapesca Sicilia, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione – la sospensione immediata del provvedimento nei confronti del segmento della pesca artigianale, che opera nelle piu’ ristretta fascia costiera e che rappresenta una risorsa fondamentale per il settore siciliano”.