Due anni di governo Renzi Tante promesse pochi fatti

Due anni di governo Renzi Tante promesse pochi fatti
13 febbraio 2016

di Filippo Caleri

Il bonus di 80 euro, il Jobs Act e le riforme uscite dal Parlamento non hanno dato evidentemente lo sprint alla macchina produttiva italiana. Che è un meccanismo che più di annunci ha bisogno di una guida e di una politica industriale. Non solo. A mancare sono anche le spese dei consumatori. Dal lato della domanda, vi è un contributo negativo della componente nazionale (al lordo delle scorte), più che compensato dall’apporto positivo della componente estera netta. Dunque l’iniezione di fiducia di Renzi non ha convinto gli italiani a lasciarsi andare alle spese pazze, e nemmeno a quelle appena fuori l’ordinario. Con la chiusura dei quattro trimestri, l’Istat fornisce anche la prima stima dell’intero 2015 (quella ufficiale arriverà a marzo. Ed è un’altra mazzata per l’ottimismo renziano: la variazione annua del Pil, calcolata su dati trimestrali grezzi, è pari allo 0,7% (ma scende allo 0,6% se si corregge il dato per gli effetti di calendario). Un dato che è inferiore al +0,9% indicato dal governo nella Nota di aggiornamento al Def e anche alla previsione dello 0,8% indicata a dicembre dall’Istat stesso. Ora quando Renzi presagì che la crescita non sarebbe arrivata all’1% come postulato nel Def del 2015 spiegò che non era un problema di zero virgola ma di tendenza e di velocità della risalita. Un ragionamento che cozza oggi con il fatto che lo 0,7% è il 30% in meno della stima. Per il premier resta solo una consolazione. Magra ma meglio che niente: nel 2015 comunque il Pil torna al segno positivo dopo tre anni consecutivi in negativo (-2,8% nel 2012; -1,7% nel 2013; -0,4% nel 2014). Solo piccoli segnali ma zero trionfi. Insomma come segnala la Confesercenti: “L’Italia sembra aver archiviato la fase più difficile della crisi ma è rimasta congelata in una fase di stabilizzazione dei livelli di attività senza che vi siano le premesse per un’accelerazione a breve”. Insomma quasi stallo.

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