“Mister Conte mi ha aiutato molto, mi ha convocato anche quando nel Milan non rendevo al meglio, facendomi sentire importante. Per la gente un giorno sei forte e quello dopo invece sei scarso, Ho dovuto imparare a mantenere l`equilibrio, ma ho sempre saputo di avere la forza necessaria per riemergere”. A parlare è il difensore dell’Italia, Mattia De Sciglio, nella conferenza stampa a Casa Azzurri. Il giocatore del Milan dopo aver ringraziato Conte di aver sempre creduto in lui, passa ad analizzare la partita contro la Germania, dove si candida ad avere un posto da titolare: “C’è emozione e non vedo l’ora di poter aiutare i miei compagni.Sarà di certo la partita più difficile per noi, ma anche contro la Spagna eravamo sfavoriti poi il campo ha detto altro”. Quando gli viene chiesto come gli azzurri stanno preparando il match contro la Germania, risponde: “Grazie ai video studiamo i loro punti deboli. Loro attaccano in molti e poi dobbiamo essere attenti quando fraseggiano e poi allargano subito il gioco quando ripartiamo. Bisogna capire quando aspettarli e quando, invece, uscire in pressing. Possiamo metterli in difficoltà, sebbene siano i campioni del mondo e abbiano già esperienza, avendo cominciato la loro avventura in nazionale già nel 2012, quando persero con l`Italia”.
Infine parla della difesa azzurra, la ‘BBC’: “È vero che la Germania non ha subito ancora gol ma Bonucci, Barzagli e Chiellini si conoscono a memoria, ormai vincono da cinque anni consecutivi e comandano tutta la squadra. Ci caricano, perché sabato a Bordeaux dobbiamo fare qualcosa di straordinario. E se a centrocampo qualcuno non riuscirà a recuperare in tempo, altri compagni altrettanto bravi sapranno sopperire alla mancanza di giocate individuali, usando la grinta e la determinazione. Qui non ci sono fuoriclasse, ma neanche riserve o seconde scelte. Sappiamo quanto valiamo” conclude De Sciglio.
