Il Galles è nella storia: la selezione di Coleman nei quarti di finale di Euro 206 batte il Belgio in rimonta per 3-1 ed accede alla prima semifinale storica ad una competizione internazionale. La squadra gallese, che adesso si giocherà un posto per la finalissima di Parigi contro il Portogallo, è andata in svantaggio con un rete di Nainggolan, poi recuperata da dal colpo di testa di Williams nel primo tempo e poi dalle reti nella ripresa di Robson-Kanu e di Vokes. Tanta delusione invece in casa Belgio, dove stavolta si credeva davvero che la selezione di Wilmots, visto anche un tabellone favorevole, sarebbe potuta arrivare fino in fondo. Eppure nella prima frazione il Belgio parte meglio , con più aggressività, e dopo pochi minuti ha una triplice occasione per segnare ma Carrasco prima a tu per tu contro il portiere sbaglia, poi Meunier ed infineHazard che trova il miracolos salvataggio di Taylor. E’ solo il preludio al gol che arriva al 12′ con Nainggolan che lascia partire un destro che finisce direttamente all’incrocio dei pali dove il portiere non può nulla: 1-0 per il Belgio. Il gol subito costringe il Galles ad alzare il baricentro, che comincia anche a mettere più pressione agli avversari, ed infatti dopo qualche percussione pericolosa di Bale e Ramsey, al 30′ arriva il pareggio di Williams che dagli sviluppi din un calcio d’angolo salta indisturbato di testa battendo il portiere. Subìto il pareggio la squadra di Wilmots rischia di cadere di nuovo ed ancora su colpo di testa di Williams.
Nel secondo tempo Wilmots prova a svegliare il Belgio cambiando le carte in tavola: fuori Carrasco per Fellaini e Nainggola passa più avanti, De Bruyne a destra e Hazard largo a sinistra. Il nuovo assetto tattico dà fiducia al Belgio, che inizia con aggressività e nei primi minuti si rende pericoloso due volte con Lukaku di testa e una con Hazard. Ma al 55′ il Galles trova il vantaggio con Robson-Kanu: l’attaccante exReading con una finta si libera di Meunier e Lukaku e con una finta batte Cortois per il 2-1. Il vantaggio galvanizza il Galles che sfiora il 3-1 prima con Taylor e poi con Williams. Il ct belga prova il tutto per tutto inserendo Mertens per J. Lukaku, il Belgio attacca in massa cercando di sfruttare l’abilità aerea di Fellaini, che a 15′ dal termine va vicinissimo al pareggio di testa da dentro l’area piccola. A 5′ dalla fine il Galles mette in cassaforte il risultato con Vokes che, appena entrato, di testa su cross di Gunter segna il 3-1 e manda in paradiso il Galles che si qualifica per una storica semifinale.
