Incendi in California, bilancio vittime aumenta a 25 morti. Lady Gaga, Kim Kardashian, Cher: in fuga le star

Incendi in California, bilancio vittime aumenta a 25 morti. Lady Gaga, Kim Kardashian, Cher: in fuga le star
11 novembre 2018

Si aggrava il bilancio delle vittime degli incendi che stanno devastando la California: 25 persone sono morte, 23 delle quali a Paradise, nel nord dello Stato, e altre due nei pressi di Malibu, al sud. Circa 250 mila abitanti sono stati costretti dalle fiamme ad abbandonare le proprie abitazioni. Sono due i fronti sui quali combattono da giorni i pompieri: Camp Fire nella Contea di Butte dove si trova la citta’ devastata di Paradise e Woolsey intorno a Malibu che ha continuato ad ampliarsi raddoppiando le dimensioni e bruciando finora oltre 33 mila ettari.

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Tra le citta’ evacuate, anche Thousand Oaks, teatro mercoledi’ di una strage che e’ costata la vita a 12 persone. E le previsioni meteorologiche non lasciano presagire niente di buono, con venti caldi che soffieranno nella zona di Los Angeles. “Sta peggiorando, sono solo brutte notizie”, ha affermato Marc Chenard del Servizio Meteo Nazionale. “La distruzione e’ catastrofica. Gli incendi sviluppano molto rapidamente, in alcuni casi anche 100 acri al minuto. I cittadini devono evacuare in fretta, eseguendo gli ordini dei pubblici ufficiali”, aveva scritto qualche ora prima su twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Intanto, le star Lady Gaga, Kim Kardashian, Cher, il regista Guillermo del Toro fuggono dalle fiamme in California e lasciano le loro tracce su Twitter. Lasciano le case sontuose, le vite agiate, raccolgono precipitosamente le cose e si mettono in fuga dalle fiamme, che avanzano senza fare distinzione di ceto o censo. E raccontano su Twitter paure, sollievo, ma anche dolore.

Intanto il presidente Usa, Donald Trump, ha accusato le autorita’ della California di una “cattiva gestione assoluta” e ha addossato loro la responsabilita’ dei devastanti incendi che stanno bruciando in varie parti dello Stato: ha anche minacciato di annullare gli aiuti federali. Ignorando evidentemente il cambio climatico e il surriscaladmento del pianeta, da Parigi, dove partecipa agli eventi di commemorazione del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, ha lanciato un’invettiva: “Non c’e’ alcuna ragione per questi incendi enormi, mortali e costosi in California, tranne il fatto che la gestione forestale e’ molto scarsa. Migliaia di milioni di dollari sono dati ogni anno e si perdono molte vite, tutto a causa di una cattiva gestione assoluta delle foreste. O vi si pone rimedio ora o non ci saranno piu’ aiuti federali”. Trump venerdi’ ha garantito aiuti alle aree colpite, generi di soccorso, mezzi aerei e di trasporto, ma ha insistito che non lo rifara’ in futuro. Il bilancio delle vittime e’ gia’ pesante: sono almeno 9 le persone morte nelle ultime ore, in uno dei tre grandi incendi che hanno costretto piu’ di 150 mila persone a lasciare le case.

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Il piu’ violento, e l’unico che finora ha causato vittime, e’ Camp Fire nel nord dello Stato, che in poco piu’ di 24 ore ha distrutto 28.000 ettari e ha travolto gran parte della citta’ di Paradise, 26.000 residenti, a circa 280 chilometri a nordest di San Francisco. Cinque delle vittime sono state trovate vicino o all’interno dei veicoli bruciati con cui cercavano di fuggire le fiamme, altri tre erano fuori dalle loro abitazioni bruciate, e uno all’interno di una casa. Altri due incendi, piu’ limitati, bruciano piu’ a sud. Uno di loro, Woolsey e’ quello che minaccia Malibu, la citta’ delle star; e Thousand Oaks, dove mercoledi’ sera un ex Marine con problemi mentali ha aperto il fuoco in un bar e ucciso dodici persone. Il terzo incendio, che ha raso al suolo 2.500 ettari, e’ Hill, che brucia molto vicino a Woolsey, entrambi nella contea di Ventura.

I tre incendi si sono propagati molto velocemente a causa della bassa umidita’ nel suolo e il forte vento: e’ il micidiale vento di Santa Ana, in genere caldo e polveroso, che spira con direzione nord-est/sud-ovest, attraverso i canyon verso l’oceano, e che in autunno procura spesso incendi, soprattutto nelle aree in cui nei mesi precedenti e’ caduta poca acqua. Le fiamme che bruciano nella contea di Ventura hanno messo in fuga gli abitanti dai ricchi sobborghi di Malibu e Calabasas. Su Twitter o Instagram, molte star hanno condiviso le esperienze, raccontato la paura, ringraziato i pompieri, espresso solidarieta’ al resto degli scampati. Lady Gaga ha postato immagini terrificanti: “Sono qui, seduta con molti di voi e vorrei sapere se la mia casa e’ finita in cenere”. Kim Kardashian, che ha lasciato la casa con i tre figli perche’ le fiamme erano troppo vicine, lo ha raccontato su Instagram: “Preghiamo per Calabasas: ero appena tornato a casa dopo un volo da sola. Ho avuto un’ora di tempo per impacchettare tutto ed evacuare la casa”.

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“Sono preoccupata per la mia casa ma non c’e’ nulla che possa fare. Sono andate in fiamme le case dei miei amici. Non posso reggere il pensiero di non avere piu’ una casa a Malibu, dove ce l’ho da mezzo secolo”, ha scritto Cher. Il regista premio Oscar Guillermo del Toro e’ scampato al pericolo, ma adesso dice di temere per le sue collezioni. Secondo Tmz, nell’incendio ha perso casa anche Caitlyn Jenner, il patrigno del clan Kardashian e padre delle due sorelle Jenner, un tempo William Bruce Jenner ma che nel 2015 ha annunciato la sua trasformazione ed ora, forte della sua popolarita’, e’ diventata un’ascoltata attivista transgender. E le fiamme adesso si stano avvicinando a Los Angeles, dove gia’ sono stati portati via gli animali dalla zoo. Senza pioggia prevista dal meteo si preannunciano giornate difficili: del resto, secondo i registri ufficiali risalenti al 1932, quattro dei cinque incendi piu’ distruttivi nella storia della California si sono verificati proprio negli ultimi sei anni.

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