“Non l’ho chiesto e nessuno in commissione Bilancio ne ha fatto richiesta. Se si presenterà la necessità ne parleremo”. E’ quanto ha affermato l’assessore all’Economia Alessandro Baccei non escludendo l’ipotesi di una proroga di un mese dell’esercizio provvisorio che scade a fine mese. Strada che si fa sempre più reale vista la mole di emendamenti, oltre duemila, e l’impossibilità oggettiva di rispettare i tempi fissati dalla conferenza dei capigruppo che aveva stabilito di mandare in Aula i documenti contabili entro il 12 febbraio. Baccei è intervenuto a margine dei lavori della commissione bilancio dell’Ars. Per il responsabile dell’Economia “si lavora speditamente e non ci sono divergenze, si cerca tutti insieme di trovare soluzioni possibili”. Per quanto riguarda i 500 milioni che dovrebbero arrivare da Roma “fino a quando non avremo la certezza di questa somma – ha aggiunto – resteranno accantonati in bilancio”.
