Legge Bilancio, da sgravi assunzioni giovani a stop aumento Iva

Legge Bilancio, da sgravi assunzioni giovani a stop aumento Iva
17 ottobre 2017

Dagli svravi per le assunzioni dei giovani allo stop all’aumento delle aliquote Iva, dal rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici all’assunzione di 1.500 ricercatori per l’università, dalle risorse per la lotta alla povertà e il reddito di inclusione alla fatturazione elettronica. Il governo, in anticipo rispetto ai tempi di trasmissione al Parlamento (20 ottobre), ha approvato la manovra per il 2018 da 20,4 miliardi: 9,5 miliardi sono le coperture e 10,9 miliardi il maggior spazio sul deficit. Il provvedimento non contiene, al momento, nessuna misura specifica sui superticket da 10 euro come chiesto da Mdp. Queste le principali novità in arrivo.

SGRAVI STRUTTURALI ASSUNZIONI GIOVANI: le imprese che assumeranno giovani a tempo indeterminato pagheranno contributi ridotti del 50% per tre anni. Per il solo 2018 il beneficio è rivolto ai giovani under 35 e poi la soglia dovrebbe attestarsi a 29 anni. Lo sgravio dovrebbe salire al 100% per chi assume apprendisti o studenti che hanno fatto l’alternanza scuola-lavoro e per le imprese del Sud.

STOP AUMENTO IVA: lo stop alle clausole di salvaguardia sull’Iva assorbirà la maggior parte delle risorse della manovra. Il costo complessivo è di 15,7 miliardi, circa 10 arriveranno dal maggior spazio sul deficit. Un miliardo è stato anticipato nel dl fiscale.

SUPER TICKET: nessuna misura specifica sull’abolizione del super ticket sulla diagnostica e la specialistica. L’intervento caldeggiato da Mdp potrebbe arrivare nel corso dell’iter parlamentare della legge di bilancio.

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RINNOVO CONTRATTI P.I.: dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco degli aumenti il governo ha dovuto correre ai ripari. La nuova dote potrebbe salire fino a 1,9 miliardi e servirà per permettere l’aumento da 85 euro.

ASSUNZIONE 1.500 RICERCATORI: entra in manovra l’assunzione di oltre 1.500 ricercatori per l’università.

APE SOCIAL: previsto rafforzamento e misure per i contratti a termine.

ASTA FREQUENZE: arriva l’asta delle frequenze 5G, la cui base d’asta è da 2,5 miliardi.

CEDOLARE SECCA AFFITTI: dovrebbe essere confermata l’agevolazione fiscale al 10% introdotta dal Piano casa per gli affitti concordati, con la durata di un quadriennio a decorrere dal 2014 e fino al 31 dicembre 2017.

BANCOMAT: nel corso dell’iter parlamentare verrà definita meglio la norma che prevede multe per chi non accetta il bancomat o la carta di credito per i pagamenti. La misura va dettagliata meglio con una maggiore precisazione delle categorie evitando penalizzazioni. Il tutto per fare chiarezza in vista della messa a punto del decreto attuativo.

LOTTA POVERTA’ E REDDITO INCLUSIONE: per la coesione sociale e il nuovo reddito di inclusione il governo stanzierà 600 milioni in più nel 2018. Parte della maggioranza insiste per interventi a favore delle famiglie numerose.

BONUS TERRAZZI E GIARDINI: arriva il ‘bonus verde’ per la cura del verde privato. Prevede la detrazione per la sistemazione di terrazzi e giardini, anche condominiali e per lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico.

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DISTRETTI DEL CIBO: arrivano realtà che uniscono imprese agricole, agroalimentari e sociali per fare rete nello sviluppo del territorio. L`obiettivo è quello di promuovere l`integrazione delle filiere.

IMPRESA 4.0: più di 10 miliardi di finanziamenti a sostegno delle imprese che investiranno in innovazione, ricerca e formazione negli ambiti e nelle tecnologie che caratterizzano la quarta rivoluzione industriale. Viene istituito inoltre il “Fondo per il capitale immateriale, la competitività e la produttività” per finanziare progetti di ricerca e innovazione.

IPERAMMORTAMENTO: l’iperammortamento rimane al 250%, mentre il superammortamento scende dal 140% al 130%.

CREDITO IMPOSTA FORMAZIONE: arriva un credito d’imposta per la formazione che dovrebbe essere fissato al 50%.

CARD 18ENNI: viene confermata la 18app, la card da 500 euro per i consumi culturali dei diciottenni.

CULTURA: vengono aumentate le risorse del Mibact e arrivano nuove assunzioni di professionisti dei beni culturali. Viene istituito un nuovo fondo di 3 milioni di euro per la promozione del libro e della lettura. Vengono destinati 4 milioni di euro per l`acquisizione di opere d`arte, e altri 8 milioni per il sistema museale.

STRETTA BENZINA: è possibile che arrivi una nuova stretta sul settore dei carburanti.

FATTURAZIONE ELETTRONICA: si punta a estendere l’obbligo di fatturazione elettronica ai privati, prevista attualmente nei rapporti con la P.A. La misura, stralciata dal decreto fiscale, potrebbe essere inserita in manovra, ma è molto probabile che l’adozione venga rimandata al 2019.

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WEB TAX: la decisione sarà lasciata al Parlamento anche per attendere gli sviluppi a livello europeo.

REVISIONE SPESOMETRO: come emendamento durante l’iter in Parlamento potrebbe arrivare un riassetto dello spesometro.

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