Il commissario ad acta per coordinare le opere necessarie ai Mondiali di sci 2021 a Cortina è Luigi Santandrea. Lo ha nominato il Governo ed è stato presentato questa mattina a Cortina dal ministro dello sport Luca Lotti. Santandrea ha assicurato che “non ci saranno deroghe al codice degli appalti”. Numerosi gli impianti di Cortina che hanno bisogno di essere rinnovati; i più antichi risalgono alle Olimpiadi del 1956; il Governo ha messo a disposizione per le sole opere in città 40mln, ai quali si aggiungerà la partecipazione dei privati. Complessivamente l’investimento per l’evento sportivo sarà di 280mln, la parte preponderante per le strade (il cui commissario è Gianni Vittorio Armani, presidente di Anas). La velocizzazione dei cantieri, ha spiegato Santandrea, sarà ottenuta grazie alla “definizione quasi chirurgica delle procedure in capo al commissario. Dalla ingegnerizzazione dei processi amministrativi – ha concluso – si potranno definire con minimo scarto di errore i tempi per le approvazioni dei progetti”.
