E’ morto Rutger Hauer, il replicante di Blade Runner

25 luglio 2019

Il suo nome restera’ legato per sempre a una delle scene piu’ famose della storia del cinema, la morte del replicante nel finale di Blade Runner preceduta dal monologo con la memorabile frase “Ho viste cose che voi umani non potreste immaginare”. Rutger Hauer, attore e attivista olandese, e’ morto all’eta’ di 75 anni dopo una breve malattia. Il decesso risale a venerdi’ ma la famiglia ne ha dato notizia dopo i funerali svoltisi in forma privata.

Alto, fisico robusto e occhi azzurro ghiaccio, Hauer ha interpretato decine di ruoli tra cui, nel 1989, quello di sagrestano ne “La leggenda del Santo Bevitore” di Ermanno Olmi, vincitore del Leone d’Oro a Venezia e per cui era stato premiato come miglior attore al Seattle Film Festival. La svolta nella sua carriera, pero’, era arrivata nel 1982 da Blade Runner, film fantascientifico di Ridley Scott in cui era il replicante Roy Batty a cui Harrison Ford dava la caccia. Nato nel 1944 a Breukelen (Olanda), figlio di due attori, aveva esordito nel 1969 con la serie tv ‘Floris’.

Dopo il successo di Blade Runnesr, nel 1985 e’ il killer protagonista di ‘The Hitcher-La lunga strada della paura’. Tra gli altri successi ‘Hemoglobin-Creature Dell’Inferno’ (1997), ‘Il Richiamo della Foresta’ (1997), ‘Strategia Mortale’ (1998), ‘Simon Magus’ (1999), ‘Impulsi Mortali’ (2000), ‘I Banchieri di Dio – il Caso Calvi’ (2001) e ‘Confessioni di una Mente Pericolosa’ (2002).

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