Mourinho: “Spero la squadra diventi il riflesso di ciò che sono”

Mourinho: “Spero la squadra diventi il riflesso di ciò che sono”
Josè Mourinho
8 settembre 2021

“Spero la squadra diventi il riflesso di cio’ che sono. Tutti i giocatori devono sentire che voglio dare tutto quello che ho alla squadra. Tutti devono essere felici quando si vince, piangere per le sconfitte, ma tutti devono essere uniti come una squadra”. Così José Mourinho ai canali ufficiali della Lega Serie A. “Questo non è il progetto dei Friedkin, non è il progetto di Mourinho, non è il progetto di Tiago Pinto. Questo è il progetto Roma”.

“Mi sento migliorato perché in questo lavoro l’esperienza vale tanto. Tutto diventa un dejavù perché sono passato attraverso così tante esperienze da quando ho lasciato l’Italia. Conosco bene la cultura italiana del calcio, conosco già qualcosa della Roma perché, quando allenavo l’Inter, era proprio la Roma la vera rivale, vicina a lottare per i titoli principali. Ora sono pronto per la sfida in giallorosso”.

Lo Special One chiede pazienza ai tifosi. “Conosco bene questi tifosi, so la passione che provano ma bisogna capire una cosa: non bisogna pensare ‘arrivo domani e vinco dopodomani’, non è questa la strada giusta. Questo è un progetto in cui i proprietari vogliono lasciare un’eredità, vogliono fare qualcosa di molto importante per il club in modo molto sostenibile. Vogliamo che la Roma abbia successo nel futuro. È molto facile essere sostenitore di una squadra che vince continuamente. Ma essere tifosi in una situazione come quella della Roma è diverso”.

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