Nulla di fatto in Commissione bilancio. Lavoratori senza stipendio. “Crocetta chieda scusa”

20 maggio 2014

Tra assenze, ritardi, e mancanza di coperture finanziarie, la seduta della Commissione Bilancio dell’Ars andata in scena stamane ha prodotto un nulla di fatto. E così rimarranno ancora senza stipendi i circa oltre 30 mila lavoratori della Regione, tra forestali e dipendenti di Enti, che da gennaio scorso non prendono il dovuto. In merito è destinato un importo di 100 milioni di euro, che dovrebbe essere racimolato nella sanità, ma che non vede finora copertura finanziaria nella manovrina da 132 milioni. Questione che è stata proprio oggetto del contendere in sede di Commissione. Se ne riparlerà il prossimo 27 maggio, quando l’Aula tornerà a riunirsi. Per domani alle 11, intanto, dal presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, è stata convocata una conferenza dei capigruppo.

“La commissione Bilancio ha dovuto prendere atto della correttezza della mia affermazione: non c’era copertura reale per i lavoratori della Forestale e per i Comuni – afferma Vincenzo Vinciullo (Ncd) -. “I risparmi della Sanita’ che il governo ci voleva far passare per moneta contante – dice il vicepresidente vicario della II commissione legislativa dell’Ars – sono soltanto presunti e, quindi, l’affamatore del popolo e l’irresponsabile non sono di certo io, come ha detto in questi giorni il governatore Crocetta; piuttosto chi ha cercato di far passare una manovra senza copertura e che, quindi, sarebbe scoppiata nelle mani dei lavoratori in attesa di stipendio come una bomba caricata a presa in giro”.

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Lino Leanza (Art.4), invece, parla di “grande senso di responsabilita’ dei deputati della Commissione bilancio che hanno scelto di lavorare solo sull’allegato alla finanziaria che prevede i finanziamenti necessari per il pagamento degli stipendi ai lavoratori degli enti regionali e di garantire l’avvio tutte le attivita’ estive come la stagione irrigua, il servizio antincendio forestale e tanto altro, tutelando, dunque, lavoratori e aziende”. Per quanto riguarda i 100 milioni di euro, necessari per i trasferimenti ai Comuni la copertura finanziaria “sara’ disponibile da luglio e dunque il governo potra’ utilizzare la settimana che ci separa dalla seduta d’aula per un ulteriore approfondimento”.

Un attacco, arriva dal deputato Pd, Antonello Cracolici. “Mi aspetto che il presidente della Regione chieda scusa a quei parlamentari che per primi hanno manifestato l’assoluta indeterminatezza e improvvisazione di quella norma che oggi la commissione Bilancio ha acclarato non poter costituire copertura per i comuni e per i forestali. Invece di continuare a individuare nemici per nascondere la propria incapacita’ a trovare soluzioni credibili – continua il parlamentare Pd – il governo deve cominciare a rendersi conto che la strada che ha intrapreso puo’ fare solo danno alla Sicilia”.

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